Diede fuoco alla zia: 34enne a processo ad aprile

NOVARA, Rito abbreviato per l’uomo che lo scorso 17 giugno, stando alle accuse, avrebbe minacciato la zia 70enne con un coltello, dandole poi fuoco mentre la donna si trovava in una vasca da bagno. Il pm Marco Grandolfo, titolare dell’inchiesta, nelle scorse settimane aveva chiesto e ottenuto per l’uomo il giudizio immediato, ossia l’arrivo a processo senza il passaggio dall’udienza preliminare.Il processo era fissato al 13 febbraio. Il difensore dell’uomo, però – nei tempi prestabiliti – ha depositato una richiesta di abbreviato (rito alternativo che, in caso di condanna, consente lo sconto di un terzo della pena), che è stata accolta. Il processo si terrà quindi in una nuova data, il prossimo 5 aprile davanti al giudice Angela Fasano. Tutto era successo a Cerano. Il provvedimento d’arresto per l’uomo il 13 ottobre da parte dei Carabinieri. La donna, che era stata trovata per strada ferita e nuda, ha riportato 135 giorni di prognosi e ora si trova su una sedia a rotelle e ricoverata in una struttura, sottoposta a continue visite. L’uomo, A.M.C. di 34nni, è accusato di lesioni personali pluriaggravate, «commesse – avevano riferito a ottobre i Carabinieri in una nota stampa - con arma e con abusi tra le mura domestiche». Gli si contesta anche l’appropriazione indebita, accusa che grava pure sulla moglie, F.D. di 24 anni, entrambi a processo. Per gli inquirenti avrebbe intascato i soldi della pensione della settantenne. mo.c.
NOVARA, Rito abbreviato per l’uomo che lo scorso 17 giugno, stando alle accuse, avrebbe minacciato la zia 70enne con un coltello, dandole poi fuoco mentre la donna si trovava in una vasca da bagno. Il pm Marco Grandolfo, titolare dell’inchiesta, nelle scorse settimane aveva chiesto e ottenuto per l’uomo il giudizio immediato, ossia l’arrivo a processo senza il passaggio dall’udienza preliminare.Il processo era fissato al 13 febbraio. Il difensore dell’uomo, però – nei tempi prestabiliti – ha depositato una richiesta di abbreviato (rito alternativo che, in caso di condanna, consente lo sconto di un terzo della pena), che è stata accolta. Il processo si terrà quindi in una nuova data, il prossimo 5 aprile davanti al giudice Angela Fasano. Tutto era successo a Cerano. Il provvedimento d’arresto per l’uomo il 13 ottobre da parte dei Carabinieri. La donna, che era stata trovata per strada ferita e nuda, ha riportato 135 giorni di prognosi e ora si trova su una sedia a rotelle e ricoverata in una struttura, sottoposta a continue visite. L’uomo, A.M.C. di 34nni, è accusato di lesioni personali pluriaggravate, «commesse – avevano riferito a ottobre i Carabinieri in una nota stampa - con arma e con abusi tra le mura domestiche». Gli si contesta anche l’appropriazione indebita, accusa che grava pure sulla moglie, F.D. di 24 anni, entrambi a processo. Per gli inquirenti avrebbe intascato i soldi della pensione della settantenne. mo.c.