Arona denunciato dalla polizia per detenzione di armi: aveva 50 kg di fuochi d'artificio
L'uomo, di mezza età, è stato denunciato all'autorità giudiziaria di Verbania.
Un uomo di mezza età è stato denunciato ad Arona dalla polizia per detenzione di armi e materiale esplodente: aveva 50 kg di fuochi d'artificio in una cantina.
Aveva 50 kg di fuochi d'artificio in una cantina ad Arona: denunciato dalla polizia
La Polizia di Stato di Novara ha trovato ad Arona circa 50 kg di fuochi d’artificio pericolosi. È stato scoperto dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Novara, infatti, che un uomo di mezza età, con precedenti specifici, aveva acquistato il materiale esplodente, in parte peraltro riservato a chi è in possesso di specifiche abilitazioni all’uso e, successivamente, poiché esperto nel maneggiare esplosivi, modificava le qualità degli stessi, aumentandone il potenziale.
Il sequestro nello scantinato il 30 dicembre
Il 30 dicembre, vista l’imminente notte di Capodanno, pertanto, per evitare che venissero utilizzati o commercializzati dei prodotti non sicuri, gli agenti hanno perquisito i locali di proprietà dell’uomo e quindi hanno sequestrato tutti gli artifici pirotecnici che venivano ritrovati, pericolosamente custoditi in uno scantinato di un condominio. L’immediato intervento ha così permesso di interrompere il grave pericolo per l’incolumità pubblica. Infatti, per detenere una certa quantità e qualità di sostanze esplodenti, occorre che il luogo in cui vengono custodite debba avere determinati parametri di sicurezza.
L'ipotesi di reato formulata dalla polizia
Il materiale è stato quindi sequestrato e l’uomo è stato deferito all’autorità giudiziaria di Verbania, competente territorialmente, ed il pubblico ministero Laura Carrera valuterà la perizia del materiale sequestrato. Attualmente si prevede come ipotesi di reato la detenzione abusiva di armi e materiale esplodente nonché la violazione di specifiche norme, avendo custodito senza licenza dell’Autorità materie esplodenti o sostanze destinate alla composizione o fabbricazioni delle stesse omettendone inoltre la prevista denuncia all’Autorità, nonché per aver alterato/modificato i prodotti esplodenti.