Controllo del vicinato, per far sentire i trecatesi più sicuri e meno soli contro la microcriminalità
TRECATE - Creare anche a Trecate un Gruppo comunale di Controllo del Vicinato: è la proposta dei consiglieri di minoranza Roberto Varisco, Rossano Canetta, Andrea Crivelli e Giorgio Capoccia per contrastare la microcriminalità diffusa e aumentare il senso di sicurezza della cittadinanza. La proposta, che sarà sottoposta al Consiglio comunale attraverso un apposito odg, è stata illustrata dai proponenti in conferenza stampa lunedì scorso. «Lo scorso 23 gennaio – hanno dichiarato Varisco, Canetta, Crivelli e Capoccia - si è svolta a Trecate la riunione del Comitato Provinciale per la Sicurezza e l'Ordine Pubblico, con l'obiettivo di dare un messaggio di vicinanza ad un territorio di confine che negli ultimi anni ha visto aumentare episodi di microcriminalità, furti e danneggiamenti. Particolarmente importanti le parole utilizzate dal Prefetto, il quale ha dichiarato che al fine di incidere sulla percezione di insicurezza diffusa tra la popolazione occorre proporre un modello di sicurezza “partecipata”. Da ricordare che a Trecate, negli ultimi due anni, sono aumentati i furti, in particolare quelli in appartamento: fra i reati più “deprecabili”, in quanto minano il senso di sicurezza di base degli esseri umani, perché ognuno di noi vive casa propria come un “nido sicuro”. “Violare” la casa vuol dire minare il senso di sicurezza più intimo di ognuno di noi, con ripercussioni sulla qualità della vita dei cittadini. L'opera dell’Amministrazione, oltre che ad un rafforzamento qualitativo e quantitativo dei servizi della polizia locale e all'azione di coordinamento delle forze dell'ordine, andrebbe dunque indirizzata a favorire la massima partecipazione dei cittadini a modelli di sicurezza volti alla costruzione di una rete di supporto all'azione delle forze di polizia».
Daniela Uglietti
Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di giovedì 26 marzo
TRECATE - Creare anche a Trecate un Gruppo comunale di Controllo del Vicinato: è la proposta dei consiglieri di minoranza Roberto Varisco, Rossano Canetta, Andrea Crivelli e Giorgio Capoccia per contrastare la microcriminalità diffusa e aumentare il senso di sicurezza della cittadinanza. La proposta, che sarà sottoposta al Consiglio comunale attraverso un apposito odg, è stata illustrata dai proponenti in conferenza stampa lunedì scorso. «Lo scorso 23 gennaio – hanno dichiarato Varisco, Canetta, Crivelli e Capoccia - si è svolta a Trecate la riunione del Comitato Provinciale per la Sicurezza e l'Ordine Pubblico, con l'obiettivo di dare un messaggio di vicinanza ad un territorio di confine che negli ultimi anni ha visto aumentare episodi di microcriminalità, furti e danneggiamenti. Particolarmente importanti le parole utilizzate dal Prefetto, il quale ha dichiarato che al fine di incidere sulla percezione di insicurezza diffusa tra la popolazione occorre proporre un modello di sicurezza “partecipata”. Da ricordare che a Trecate, negli ultimi due anni, sono aumentati i furti, in particolare quelli in appartamento: fra i reati più “deprecabili”, in quanto minano il senso di sicurezza di base degli esseri umani, perché ognuno di noi vive casa propria come un “nido sicuro”. “Violare” la casa vuol dire minare il senso di sicurezza più intimo di ognuno di noi, con ripercussioni sulla qualità della vita dei cittadini. L'opera dell’Amministrazione, oltre che ad un rafforzamento qualitativo e quantitativo dei servizi della polizia locale e all'azione di coordinamento delle forze dell'ordine, andrebbe dunque indirizzata a favorire la massima partecipazione dei cittadini a modelli di sicurezza volti alla costruzione di una rete di supporto all'azione delle forze di polizia».
Daniela Uglietti
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