Concerto d'estate a Dagnente per i restauri della chiesa
Venerdì 19 serata con la celebre violinista Anastasiya Petryshak accompagnata da Lorenzo Meo al pianoforte

Concerto d'estate: musica di alto livello per una nobile causa, riportare gli antichi affreschi della parrocchiale al loro splendore originario. Un progetto sostenuto da Fondazione Comunità Novarese Onlus.
Concerto d'estate venerdì 19
Un concerto prestigioso con finalità benefiche. Il 19 luglio alle 21 la chiesa di San Giovanni Battista di Dagnente ospiterà il concerto di Anastasiya Petryshak accompagnata da Lorenzo Meo al pianoforte.
Matteo Polo Friz, ex assessore, è promotore di questo evento: «Sin dall’anno scorso ho seguito il percorso del restauro degli affreschi della Chiesa di San Giovanni Battista di Dagnente ed ho cercato di contribuire in prima persona a promuovere una raccolta di fondi sostenuta da moltissimi cittadini presso la Fondazione Comunità Novarese Onlus. Nel frattempo è già stato completato il primo lotto di lavori e di questo va dato merito alla parrocchia di Arona che ha ottenuto tutti i permessi necessari ed ha nel frattempo conseguito notevoli contributi».
La storia dell'edificio
Il concerto infatti, a ingresso gratuito, vedrà una raccolta fondi volontaria per proseguire nel restauro. «Della Chiesa di San Giovanni Battista di Dagnente si trovano le prime tracce tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600 - prosegue Polo Friz - Fu eretta a Parrocchia indipendente nel 1622 grazie al Cardinale Federigo Borromeo ma è circa un secolo più tardi che, grazie al lascito dei fedeli, fu ampliata l’antica cappella. In realtà lavori di ampliamento e consolidamento continuarono fino alla fine dell’800 e l’attuale decoro pittorico risale ai primi del 900, quando si diede l’incarico al pittore Luigi Morgari. La Chiesa infine, va ricordato, gode di una posizione magnifica da cui si può ammirare uno splendido panorama rivolto al lago».
Un giovane talento che ha duettato con Bocelli
Per quanto riguarda invece il concerto si tratta dell'esibizione della nota violinista con Meo che eseguiranno un programma composto dalla sonata n. 3 di Debussy, dalla sonata n. 2 di Ravel ed ancora un brano di Messiaen per concludere con Habanera e Tzigane sempre di Ravel. «Saranno cinquanta minuti entusiasmanti con musiche di grande fascino legate da brillantezza, colore ed espressività - aggiunge Polo - Anastasiya ha solamente 25 anni ma è già una star. È nata in Ucraina ma si è trasferita giovanissima in Italia perché a 16 anni è stata ammessa al corso di perfezionamento tenuto da Salvatore Accardo. Ha suonato in tutto il mondo sotto la direzione dei più famosi direttori d’orchestra ed è una dei pochi musicisti autorizzati a suonare i preziosi violini Stradivari e Guarneri del Gesù che appartengono alla Fondazione Stradivari: si è infatti esibita anche con il così detto “cannone”, cioè il violino Stradivari prediletto da Paganini. Numerosi infine i duetti con Andrea Bocelli. Collabora anche con il laboratorio di acustica del Politecnico di Milano e suona con un violino costruito appositamente per lei nel 2012 da Roberto Regazzi. Lorenzo collabora stabilmente con Anastasiya ed è musicista e compositore ed anch’egli ha suonato in tutto il mondo».
Il sostegno di FCN Onlus
L'aspetto benefico: «Oltre alla altissima qualità del concerto l’aspetto qualificante è che la partecipazione all’evento è gratuita. Sarà ovviamente gradito un contributo che spero il più generoso possibile e che verrà versato alla Fondazione Comunità Novarese; questa cifra verrà aggiunta a quanto verrà stanziato in seguito alla domanda di finanziamento in corso necessaria per coprire i costi dei lotti successivi del restauro. Un gruppo di cittadini di buona volontà ha collaborato per realizzare il concerto e ci aspettiamo che i partecipanti esprimano la loro generosità per sostenere un'operazione così importante».