Città della Salute di Novara, Cirio: "Lo Stato rispetti i patti"
Il presidente Cirio chiede con forza che il progetto, dalla carta, diventi presto una realtà

Città della Salute di Novara, il presidente della Regione Piemonte Cirio: "Lo Stato rispetti i patti".
Città della Salute
Se ne parla da circa 20 anni, sembra sempre in procinto di essere realizzata ma la Città della Salute di Novara è ancora un miraggio su carta.
Si è tenuto oggi, venerdì 13 settembre 2019 un incontro a Novara con la giunta regionale e il suo presidente Alberto Cirio proprio sulla tematica.
"Il progetto di Novara è pronto, ha superato più di un vaglio, ma poi è stato bloccato al Ministero" ha attaccato Cirio ripercorrendo le tappe della vicenda. " I 100 milioni con i quali il ministero prevede di finanziare la Città della salute di Novara sono solo l'1% del contributo del Piemonte allo Stato. Chiediamo quindi che rispetti i patti".
L'intervento di Gusmeroli
Presente anche il sindaco di Arona e onorevole Alberto Gusmeroli che commenta: "Il progetto è partito 19 anni fa ed è temporaneamente bloccato perché il precedente Ministro 5S aveva “dubbi” sulla partnership pubblico/privato. Speriamo che finalmente un NO diventi un SI. Un progetto che è fondamentale per tutto il Piemonte. Un grazie alla Giunta Regionale che ha iniziato a fare incontri a rotazione sul territorio affrontando i diversi temi e bisogni della gente".
Dura, infine, la presa di posizione dell'Ordine dei Medici: «Non ci interessano le beghe politiche. Si dia il via libera». (LEGGI QUI)