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La sicurezza dei canali Novaresi (e non solo) andrebbe totalmente rivista. Se cadi all'interno, sei "spacciato"; anche se vi è un amico, o altra persona a bordo argine che cerca di soccorrerti. Lo dimostrano molti fatti similari. Mancata sicurezza e trappole mortali, perchè non vi sono catene d'appiglio ogni -tot- metri appese per tutta la lunghezza delle sponde questi canali, ancor meno scalette mettaliche a filo bordo per la risalita. Canali attualmente da definirsi delle vere insidie mortali. P.S. Naturalmente se uno fa un gesto solitario e volontario è tut'altra cosa, ma si parla di uno su dieci. Per i restanti "non volontari", non vi è alcuna possibilità nella risalita.