Centesimo trapianto di rene da donatore vivente effettuato con successo all'ospedale di Novara
L'importante traguardo celebrato in occasione della "Giornata nazionale per la donazione degli organi".

Centesimo trapianto di rene da donatore vivente effettuato con successo all'ospedale di Novara. L'importante traguardo della Struttura di Nefrologia del Maggiore celebrato in occasione della "Giornata nazionale per la donazione degli organi".
Centesimo trapianto di rene da donatore vivente effettuato con successo all'ospedale di Novara
In aprile all'Azienda ospedaliero universitaria Maggiore della Carità di Novara è stato effettuato con successo il centesimo trapianto di rene da donatore vivente. L'importante traguardo raggiunto dalla struttura complessa a direzione universitaria “Nefrologia centro trapianti rene”, diretta dal professor Vincenzo Cantaluppi, è stato celebrato in occasione della prossima “Giornata nazionale per la donazione degli organi” domenica 27 maggio.
Da madre a figlia
Si è trattato della donazione di rene da una madre alla propria figlia affetta da una malattia immunologica che l’ha portata alla necessità di trattamento emodialitico all’ospedale di Novara. E’ di questi giorni la notizia dell’esecuzione anche del centunesimo trapianto da vivente. Il trapianto renale da donatore vivente rappresenta una delle eccellenze dell'ospedale di Novara, dove tutte le strutture coinvolte nel trapianto, dalla nefrologia all'urologia, chirurgia vascolare, dialisi, anestesia e rianimazione, concorrono a risultati di alto livello per i pazienti.
Tra i primi centri in Italia e a livello europeo
La percentuale di trapianto da vivente pone Novara tra i primi centri in Italia e a livello europeo (il trapianto da vivente rappresenta circa il 25% dell’attività). L’attività di trapianto renale a Novara è iniziata nel novembre del 1998: quest’anno si festeggerà quindi il ventesimo anniversario dell’apertura del centro. Il trapianto renale è l’unico programma di trapianto di organo solido della Aou “Maggiore della Carità” e offre la possibilità di ottenere i benefici clinici e sociali del trapianto ai pazienti uremici cronici del quadrante oltre che a molte persone residenti fuori regione.
Tutte le opzioni delle tecniche di trapianto
Novara offre tutte le possibili opzioni delle tecniche di trapianto renale: trapianto singolo e doppio da donatore deceduto, trapianto da donatore vivente anche abo incompatibile, il cosiddetto “contro gruppo sanguigno”, e trapianto “pre-emptive” cioè prima dell’avvio del trattamento dialitico sia da donatore deceduto che vivente. In concerto con il centro nazionale trapianti (CNT), Novara partecipa, inoltre, a programmi su scala nazionale come il progetto di trapianto per pazienti iperimmuni (pni) o il trapianto da donatore vivente in modalità “cross-over”.
1246 trapianti renali
Attualmente, dall’avvio del programma nel 1998, sono stati eseguiti 1246 trapianti renali di cui 101 da donatore vivente. In particolare nel 2015 sono stati effettuati 54 trapianti (di cui 15 da donatore vivente), nel 2016 53 trapianti (di cui 10 da donatore vivente), nel 2017 64 trapianti (di cui 15 da donatore vivente).
v.s.