Cava abusiva riempita con fanghi lungo il Sesia: sequestro a Romagnano
Il proprietario dovrà rispondere di gestione illecita di rifiuti

Cava abusiva riempita con fanghi lungo il Sesia: sequestro a Romagnano. Il proprietario dovrà rispondere di gestione illecita di rifiuti e realizzazione di opere in violazione del titolo abilitativo edilizio.
Cava abusiva riempita con fanghi lungo il Sesia: sequestro a Romagnano
Sequestrata dai carabinieri forestale di Carpignano Sesia un’area utilizzata come cava abusiva a Romagnano. In pratica, si è scoperto che nei terreni limitrofi ad un impianto di frantumazione e trattamento di terre e rocce da scavo, veniva esercitata abusivamente attività di estrazione di materiale litoide e di sabbie. In più, la zona interessata è nei pressi delle sponde del Sesia, zona protetta da vincolo ambientale e già in passato oggetto di accertamenti da parte della stessa stazione di carabinieri, con relativa segnalazione al giudice.
Riempimento con fanghi
Assieme alle attività estrattive, veniva anche effettuato il riempimento dei vuoti usando fanghi. Il sospetto è che questo materiale fosse stato precedentemente prodotto all’interno dello stesso impianto di frantumazione, di proprietà dell’indagato e limitrofo all’area interessata dagli scavi.
Denunciato il proprietario
Al responsabile delle attività e titolare dell’impianto, un cittadino italiano residente in provincia, sono stati contestati i reati di gestione illecita di rifiuti, realizzazione di opere in assenza di autorizzazione paesaggistica ed in violazione del titolo abilitativo edilizio.