Secondo le prime notizie dall’incontro di Bologna con i vertici aziendali pare che il punto vendita di Borgomanero sarà riconvertito
I 57 dipendenti Carrefour di Borgomanero vogliono nero su bianco, e non rinunciano allo sciopero di domattina (sabato 11) in piazza Martiri. Ma da quello che trapela dall’incontro che si è svolto oggi a Bologna tra i vertici aziendali della multinazionale, i sindacati e il Governo pare che il punto vendita di Borgomanero non chiuderà a Pasqua, com’era stato annunciato a febbraio.
«Già si capiva che la battaglia era stata vinta – spiega Massimo Centanni, rappresentante Rsu Uil impiegato nel punto vendita – fortuna o fato almeno la metà di noi non perderà il posto, i miei sacrifici in questi giorni e le nostre speranze hanno dato un buon segno. Questo è un buon compromesso. Ma – conclude il sindacalista, confermando lo sciopero di domattina – bisogna spingere di più: il 50% non è abbastanza».
Per salvare il punto vendita agognino dalla chiusura annunciata era stata indetta anche una raccolta firme in città, che ha appena superato quota 2000 adesioni.