Violenza

Brutale aggressione a Sant'Agabio: 51enne picchiato sulle scale del cavalcavia

Il drammatico racconto: "Mi ha sferrato un pugno al viso, poi cercava di infilzarmi con la punta di ferro di un ombrello"

Brutale aggressione a Sant'Agabio: 51enne picchiato sulle scale del cavalcavia
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Ancora un’aggressione violenta, apparentemente senza motivo, a Sant’Agabio, dopo le altre avvenute in via Visconti e in via Leonardo da Vinci nelle scorse settimane.

Aggressione a Sant'Agabio: 51enne picchiato sulle scale del cavalcavia

Questa volta il luogo è diverso, la scala del cavalcavia di corso Trieste, non molto lontano però dalla zona dei precedenti episodi. Vi è la possibilità che l’aggressore possa essere lo stesso delle volte precedenti.

Questo il racconto di un 51enne residente a Novara vittima dell’aggressione: «Nella mattinata di lunedì 10 febbraio, percorrevo la parte finale di corso Trieste, mi stavo recando da Sant’Agabio verso la città, quando, erano le 8, 20, mentre salivo le scale del cavalcavia, da dietro ho improvvisamente sentito uno schiaffo sulla nuca, talmente forte che mi ha fatto cadere la cuffia. Dopo un attimo di disorientamento, mi sono voltato, faticando per non perdere l’equilibrio, e mi sono trovato davanti un uomo, era robusto, di colore. Urlava ed io gli ho chiesto perché mi avesse colpito. Lui mi ha sferrato un pugno al viso, poi cercava di infilzarmi con la punta di ferro di un ombrello. Cercavo di contrastarlo e mentre con le mani cercavo di evitare che mi colpissi ancora, lui minacciava e urlava. Urlavo anch’io. Poi a un certo punto il mio aggressore ha cominciato a correre in direzione dell'autostazione e l’ho perso di vista».

«Se invece di colpire me, in testa, avesse colpito una donna o un anziano, avrebbe potuto anche farli cadere per la violenza con cui ha tirato il colpo - riflette la vittima - Sicuramente non mi ha aggredito per rapinarmi. Non ha chiesto soldi. Qualche giorno dopo mi sono consultato anche con un legale e mi sono recato in questura per fare la denuncia. Spero mi facciano vedere delle fotografie perché il viso del mio aggressore l’ho ben fissato nella mente, lo ricordo perfettamente. Il pugno nell'occhio poi ha provocato un livido. Resta un grande spavento. Com’è possibile che in un orario normale, di mattina possano succedere queste cose?».

I precedenti

Prima di questa aggressione, giovedì 13 febbraio, dietro la stazione ferroviaria, i carabinieri avevano fermato, nell’immediatezza dell’episodio, l’autore di un’aggressione avvenuta nel parcheggio di un’azienda della zona. Attorno alle 8 in via Visconti un uomo, aveva aggredito senza motivo apparente, una persona che stava andando a lavorare, fuori dal parcheggio dedicato ai dipendenti. L’uomo era fuggito ma poi era stato raggiunto e bloccato dai carabinieri e portato in caserma e in seguito denunciato.

Il sabato mattina successivo erano state convocate in caserma le due donne che qualche settimana prima sempre in via Visconti erano state fatte segno di bastonate contro la propria vettura, come raccontato dal Corriere di Novara di lunedì 27 gennaio. I Carabinieri stanno approfondendo se l’individuo fermato e denunciato è lo stesso che aveva danneggiato la vettura delle due signore. Sulla vicenda indaga anche la Questura.

Commenti
Roberto

Caro amico tu non hai idea quante volte in quel di Novara mi sono capitati individui di colore o extra communitari fuori di testa urlanti che camminavano e parlavano da soli. Farfuglianti in italiano stentato frasi invettive e no. O nella loro lingua sempre frasi sconnesse, e incomprensibili. Quelli a me capitati (sicuramente notati anche da altri concittadini), per quel che da me visto in quel momento. non erano violenti. Ma, la mente umana puo' esplodere da un momento all'altro alla svolta dell'angolo. Qualcuno può dirmi o dire, perchè non chiami o hai chiamato una Forza dell'Ordine, semplicemente perchè al primo filtro della chiamata ti si chiede se questo individuo sta facendo azioni violente. Se tu rispondi che non sta facendo alcuna azione violenta ..... !!!. Caro amico lascio a Te la risposta !!!.

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