Battaglia della Bicocca: il gioco in scatola si farà

Battaglia della Bicocca: raggiunti i fondi necessari il gioco in scatola si farà.
Battaglia della Bicocca
Alle 8.14 del 25 aprile il progetto è stato completamente finanziato. Il gioco in scatola Radetzky's march verrà realizzato dall'idea di Sergio Schiavi.
I numeri
258 sostenitori per un totale di 319 copie del gioco prenotate, 10.837 euro raccolti ovvero il 110% di quanto richiesto 100 backers sono italiani (tantissimi i torinesi, i novaresi, gli alessandrini) 73 americani, 20 dallo UK, 9 francesi, 9 spagnoli, 7 Canadesi, 6 tedeschi, 5 australiani, 4 austriaci, 3 cechi e poi altri da Finlandia, Russia Malta, Giappone, Israele, Hong Kong, Ungheria, Porto Rico, Svezia, Olanda, Svizzera, Belgio, Irlanda, Danimarca. La maggior parte dei backers ha finanziato altri progetti sulla piattaforma. Però, in questo progetto, 69 backers sono nuovi, ovvero alla loro prima esperienza di crowdfunding, ed è, in debita proporzione, un numero elevatissimo. Si tratta del primo wargame di questo tipo, italiano, finanziato su Kickstarter. Il gioco sarà disponibile a luglio, in italiano e in inglese, ma alcuni backers, in modo del tutto volontario, lo stanno traducendo in tedesco e in francese. Le chance di successo secondo le statistiche di Kickstarter per un progetto simile: il 25% dei progetti viene scartato nella fase di presentazione da Kickstarter stesso. Una volta lanciato ha circa il 34% di possibilità di essere finanziato. In totale, quindi, aveva il 25% circa di possibilità di vedere la luce e invece ce l'ha fatta.
Il gioco
Un giocatore assume il ruolo del Maresciallo Radetzky, il comandante in capo delle forze austro-ungariche, l’altro dell’equivalente piemontese, il generale Chrzanowski. Le 216 pedine rappresentano tutte le forze militari dell’epoca: ussari, dragoni, ulani, fanteria di linea, artiglieria, grenzer, jäger, bersaglieri, granatieri, ponti, comandanti... organizzate in battaglioni, squadroni, reggimenti. Indicatori e marker completano la dotazione di pedine. La mappa, di 86,5 x 55,8 centimetri, rappresenta accuratamente il territorio dove si svolse la battaglia. Ogni esagono corrisponde a circa 1 chilometro. Su di essa è sovrapposta una griglia a esagoni per regolare il movimento delle unità.