Basta rifiuti gettati nel water, finiscono direttamente sulle nostre spiagge

Legambiente, Goletta dei laghi e Goletta verde lanciano l'allarme

Basta rifiuti gettati nel water, finiscono direttamente sulle nostre spiagge
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Legambiente, Goletta dei laghi e Goletta verde lanciano l'allarme

Goletta Verde e Goletta dei laghi sostengono la campagna per salvare le spiagge di laghi e mari dal titolo #NoRifiutinelwc lanciata in questi giorni da Legambiente e Ogilvy Change. L'obiettivo è quello di mettere al bando l'abitudine di gettare nel water rifiuti, spesso in plastica, che sovente finiscono diretti sulle nostre spiagge, nei nostri mari e nei nostri fiumi. Si calcola che il 9 per cento dei rifiuti spiaggiati lungo le coste italiane sia per esempio rappresentato dai bastoncini dei cotton fioc gettati direttamente nel Wc. “Il problema del marine litter sta assumendo proporzioni sempre più allarmanti come ha dimostrato anche la Conferenza mondiale sugli Oceani organizzata dall’Onu lo scorso mese a cui abbiamo partecipato portando la nostra esperienza  – dichiara Stefano Ciafani, direttore generale di Legambiente. La quasi totalità dei rifiuti, in una percentuale che oscilla tra l’80% e il 90%, è composta da plastica, che persiste nell’ambiente per centinaia di anni e accumula sostanze tossiche. Si tratta di rifiuti che creano problemi economici, ambientali e alla fauna marina, ma possono anche finire sulle nostre tavole visto che le microplastiche (generate anche dalla frammentazione dei rifiuti più grandi), vengono facilmente ingerite dai pesci. Se poi i sistemi di depurazione non ci sono o sono inefficienti, come denunciamo da anni con Goletta Verde, tutto quello che buttiamo nel WC finisce in mare. Possiamo e dobbiamo invertire questo trend e per farlo bastano anche piccoli gesti come scegliere prodotti meno inquinanti, prevenire i rifiuti, differenziarli al meglio per riciclarli, ma anche evitare di usare i nostri WC come se fossero cestini della spazzatura. Per far fronte all’invasione di bastoncini – conclude Ciafani - bisogna affrontare il problema anche dal punto di vista normativo, mettendo al bando i bastoncini per le orecchie non compostabili, sull’esempio di quanto l’Italia ha fatto con il bando ai sacchetti di plastica e in linea con la messa al bando dei cotton fioc voluta dalla Francia a partire dal 2020”.

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