Barca vandalizzata alla darsena di Arona, la protesta dei proprietari
I proprietari dei natanti della zona chiedono l'installazione delle telecamere

Barca vandalizzata nei giorni scorsi alla darsena di corso Europa. E' l'ennesimo episodio e ora i proprietari chiedono l'installazione immediata di telecamere in quel tratto.
Barca vandalizzata in darsena
Continuano a far discutere gli episodi di inciviltà e vandalismo che spesso si verificano nell’area della città alle spalle del quartiere Riviera e lungo corso Europa. Dopo le proteste dei residenti per la presenza costante degli scambisti, questa volta i riflettori sono invece puntati sui vandali che spesso frequentano l’area della darsena. E la richiesta all’Amministrazione è sempre la stessa: servirebbe una maggiore presenza delle telecamere di videosorveglianza. "Nella mattina di sabato 1° febbraio - racconta una coppia di aronesi - siamo andati come è nostro solito a fare un po’ di manutenzione sulla nostra barca a vela, che abbiamo ormeggiato nell’area della darsena. E ci siamo trovati di fronte all’ennesima brutta sorpresa. Qualcuno, probabilmente nella notte, aveva danneggiato la barca, colpendo l’ingresso in legno e il vetro laterale sinistro con dei mattoni, che poi abbiamo trovato nell’acqua. Inoltre mancava anche la porta di ingresso".
Non è il primo episodio
Non si tratta certo della prima volta che avviene un episodio simile. "Nel giro di tre o quattro anni - raccontano i due aronesi - abbiamo subito furti o danneggiamenti in ben quattro occasioni. Ciò che è veramente grave però, è che in quell’area non sono presenti telecamere o altri sistemi di sorveglianza. E’ troppo facile per i malintenzionati danneggiare le proprietà di chi, magari facendo qualche sacrificio, si impegna a mettersi in regola con le norme stabilite dal Comune per poter ormeggiare le barche in quella darsena. Al momento ci sono 38 posti barca ancora non assegnati in quella zona e il Comune esige dai proprietari il massimo del decoro nella manutenzione delle barche, imponendo con un’ordinanza lo sgombero dei natanti abbandonati o non autorizzati. A fronte di questa richiesta però, ci aspetteremmo una altrettanto solerte intransigenza nei confronti di chi danneggia la proprietà di altri".