Area 77, nella Bassa il riso diventa arte
Con la tecnica giapponese della tanbo art, le piantine in risaia disegnano il maxi logo.
Un vero capolavoro, mix d’ingegno umano e di natura. Si tratta dell’importazione - il primo tentativo in Italia - della “tanbo art” (l’arte della risaia), famosa in Giappone. Ora anche nella Bassa Novarese c’è una risaia le cui piantine, se viste dall’alto con un drone, disegnano il logo “Area 77”.
Area 77, dal riso alla promozione di un territorio
Dal riso “Razza 77” è nata ufficialmente da pochi giorni “Area 77”, la realtà che unisce tutti i sostenitori del progetto “Razza 77 della Bassa Novarese” per il recupero e la coltivazione della storica varietà che era caduta in disuso e che invece oggi è di nuovo in produzione. L’area di lavoro su tale progetto si è concretizzata anche in un nuovo logo disegnato persino... in risaia. Sarà un segno distintivo e inedito nel panorama risicolo locale e nazionale. L'idea promozionale è dei “Risicultori di Razza”, la società di imprenditori agricoli della Bassa Novarese che ha rilanciato la coltivazione della storica varietà abbandonata negli anni Settanta.
Area 77, una semina di 15 x 15 metri
I lavori sono iniziati a marzo tracciando i solchi per la semina di piante verdi e nere (assolutamente naturali e non dipinte) seguendo un reticolato di 15 metri per 15. Domenica è stata celebrata ufficialmente la nascita dell’Area 77 con una festa sull’aia in cascina cui hanno partecipato alcuni giovani nei panni di contadini e mondine.
Oggi le aziende di cinque comuni (Tornaco, Vespolate, Borgolavezzaro, Garbagna e Terdobbiate) contribuiscono a vario titolo a sostenere il progetto.
Area 77 e Festival AgriRock Collisioni
Recentemente la società agricola “Risicultori di Razza” ha raggiunto un accordo di collaborazione con la storica azienda torinese de “il Buon Riso” che, in occasione dei settant’anni, ha voluto riproporre ai suoi appassionati e affezionati clienti il riso “Razza 77” che era già presente nel catalogo dei prodotti dal 1949 per poi scomparire dal mercato durante gli anni Settanta. Grazie a questa collaborazione il Razza 77 avrà modo di distinguersi su uno dei palcoscenici più importanti dell’estate, ossia il Festival AgriRock Collisioni in programma dal 4 al 16 luglio a Barolo. Martedì 9 luglio la presentazione del progetto.
ari.mar.