Altra rapina in villa nel Novarese

OLEGGIO, Due rapine in villa nel giro di due giorni. Dopo l'episodio avvenuto nella serata di martedì alla periferia di Trecate, altra vicenda analoga nel Novarese. Questa volta i malviventi hanno agito a Oleggio, nella villa di un imprenditore, atteso al rientro a casa insieme alla moglie.
A entrare in azione una coppia di malviventi, armata di pistole, che è arrivata, a quanto risulta, anche a picchiare l'uomo, quando questo, trovandosi di fronte i rapinatori, ha provato a reagire. L'imprenditore ha dovuto poi ricorrere alle cure dei sanitari, recandosi al Pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Novara. Anche in questo caso, una similarità con l'episodio di Trecate, ad agire sono stati, come anticipato, in due, entrambi a volto coperto. Hanno aspettato i coniugi al rientro (se li sono trovati alla porta di casa, in cortile) e li hanno spinti dentro e minacciati con la pistola, gridando che volevano tutti i soldi che avevano nella villa. Dopo aver fatto finire a terra l'uomo, hanno perlustrato la casa alla ricerca di contanti e gioielli e sono fuggiti con un bottino tutt'ora in fase di quantificazione. E' possibile che, all'esterno della villa o comunque nei dintorni, come probabilmente accaduto anche a Trecate, li aspettasse qualche complice, con un'auto con la quale fuggire. Inizialmente si sono comunque allontanati a piedi. Immediato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Oleggio e i colleghi del comando di Novara. Sul posto anche il personale dei rilievi scientifici dell'Arma.
Monica Curino
OLEGGIO, Due rapine in villa nel giro di due giorni. Dopo l'episodio avvenuto nella serata di martedì alla periferia di Trecate, altra vicenda analoga nel Novarese. Questa volta i malviventi hanno agito a Oleggio, nella villa di un imprenditore, atteso al rientro a casa insieme alla moglie.
A entrare in azione una coppia di malviventi, armata di pistole, che è arrivata, a quanto risulta, anche a picchiare l'uomo, quando questo, trovandosi di fronte i rapinatori, ha provato a reagire. L'imprenditore ha dovuto poi ricorrere alle cure dei sanitari, recandosi al Pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Novara. Anche in questo caso, una similarità con l'episodio di Trecate, ad agire sono stati, come anticipato, in due, entrambi a volto coperto. Hanno aspettato i coniugi al rientro (se li sono trovati alla porta di casa, in cortile) e li hanno spinti dentro e minacciati con la pistola, gridando che volevano tutti i soldi che avevano nella villa. Dopo aver fatto finire a terra l'uomo, hanno perlustrato la casa alla ricerca di contanti e gioielli e sono fuggiti con un bottino tutt'ora in fase di quantificazione. E' possibile che, all'esterno della villa o comunque nei dintorni, come probabilmente accaduto anche a Trecate, li aspettasse qualche complice, con un'auto con la quale fuggire. Inizialmente si sono comunque allontanati a piedi. Immediato l'allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Oleggio e i colleghi del comando di Novara. Sul posto anche il personale dei rilievi scientifici dell'Arma.
Monica Curino