Aggredisce carabiniere per non pagare il biglietto del treno: arrestato

A Gozzano

Aggredisce carabiniere per non pagare il biglietto del treno: arrestato

A Gozzano

Un cittadino nigeriano di 26 anni, richiedente asilo e ospite della struttura di accoglienza di Gozzano, è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo salito a bordo di un treno per Novara alla stazione di Gozzano, è risultato sprovvisto di biglietto. Alla richiesta del controllore di pagare il corrispettivo, si è rifiutato. E’ quindi intervenuto un carabiniere che ha chiesto al ragazzo di esibire un documento di identità ma questi lo ha aggredito allontanandosi dalla stazione. In seguito è stato però fermato e arrestato da una pattuglia. Al militare sono state riscontrate fratture alle dita delle mani, con una prognosi di 30 giorni.

Aggredisce carabiniere per non pagare il biglietto del treno, arrestato

Aggredisce carabiniere per non pagare il biglietto del treno, arrestato

GOZZANO, In manette per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Protagonista dell’episodio, un cittadino nigeriano di 26 anni, S.R. le sue iniziali, richiedente asilo e ospite della struttura di accoglienza di Gozzano, nel Novarese.

L’uomo, salito alla stazione ferroviaria di Gozzano a bordo del treno regionale diretto a Novara e risultato sprovvisto di biglietto, alla richiesta del controllore di pagare quantomeno il relativo corrispettivo, ha rifiutato, pare con forza, di farlo. A quel punto il capotreno ha contattato un carabiniere in abiti civili, che viaggiava a bordo dello stesso convoglio per recarsi alla sua sede di servizio. Dopo essersi qualificato, il militare ha chiesto al 26enne di esibire un documento di identità. Il giovane, di tutta risposta, ha reagito violentemente, aggredendo il militare e allontanandosi dalla stazione ferroviaria. L’aggressore è stato prontamente rintracciato da una pattuglia della Stazione Carabinieri di Gozzano, nel frattempo intervenuta, dichiarato in arresto e ristretto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo. Al carabiniere sono state riscontrate fratture alle dita delle mani, con una prognosi di 30 giorni.

mo.c.

GOZZANO, In manette per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Protagonista dell’episodio, un cittadino nigeriano di 26 anni, S.R. le sue iniziali, richiedente asilo e ospite della struttura di accoglienza di Gozzano, nel Novarese.

L’uomo, salito alla stazione ferroviaria di Gozzano a bordo del treno regionale diretto a Novara e risultato sprovvisto di biglietto, alla richiesta del controllore di pagare quantomeno il relativo corrispettivo, ha rifiutato, pare con forza, di farlo. A quel punto il capotreno ha contattato un carabiniere in abiti civili, che viaggiava a bordo dello stesso convoglio per recarsi alla sua sede di servizio. Dopo essersi qualificato, il militare ha chiesto al 26enne di esibire un documento di identità. Il giovane, di tutta risposta, ha reagito violentemente, aggredendo il militare e allontanandosi dalla stazione ferroviaria. L’aggressore è stato prontamente rintracciato da una pattuglia della Stazione Carabinieri di Gozzano, nel frattempo intervenuta, dichiarato in arresto e ristretto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo. Al carabiniere sono state riscontrate fratture alle dita delle mani, con una prognosi di 30 giorni.

mo.c.