Accusati di aver rubato 2mila kg di rame: chiesti 3 anni e 10 mesi di reclusione

NOVARA, E’ stato aggiornato al 31 ottobre, in Tribunale a Novara, il processo per direttissima a carico di tre soggetti, accusati di un furto di rame alla Bemberg di Gozzano. L’episodio si era verificato lo scorso agosto e i tre, F.B., 47enne residente nel Crotonese ma dimorante nella zona, P.M., 49enne di Gallarate e A.A., 28enne di Busto Arsizio, erano stati intercettati dai Carabinieri della Compagnia di Arona a Fontaneto d’Agogna, di notte, a bordo del loro furgone. Nell’effettuare il controllo dei documenti, i militari avevano osservato diversi precedenti a carico dei tre e così avevano proceduto al controllo del veicolo. All’interno erano stati trovati 2mila chili di cavi di rame, rapidamente risultati sottratti poco prima all’ex stabilimento Bemberg di Gozzano, chiuso ormai da molti anni. Le videocamere poste nella zona li avevano immortalati mentre stavano caricando il materiale sul furgone, incastrandoli alle loro responsabilità. A quel punto i tre hanno spiegato come stessero effettuando quel furto perché in difficoltà, per mantenere le famiglie, dal momento che erano senza soldi. Il pm Ciro Caramore ha chiesto nei loro confronti una condanna a 3 anni e 10 mesi di reclusione.
mo.c.
NOVARA, E’ stato aggiornato al 31 ottobre, in Tribunale a Novara, il processo per direttissima a carico di tre soggetti, accusati di un furto di rame alla Bemberg di Gozzano. L’episodio si era verificato lo scorso agosto e i tre, F.B., 47enne residente nel Crotonese ma dimorante nella zona, P.M., 49enne di Gallarate e A.A., 28enne di Busto Arsizio, erano stati intercettati dai Carabinieri della Compagnia di Arona a Fontaneto d’Agogna, di notte, a bordo del loro furgone. Nell’effettuare il controllo dei documenti, i militari avevano osservato diversi precedenti a carico dei tre e così avevano proceduto al controllo del veicolo. All’interno erano stati trovati 2mila chili di cavi di rame, rapidamente risultati sottratti poco prima all’ex stabilimento Bemberg di Gozzano, chiuso ormai da molti anni. Le videocamere poste nella zona li avevano immortalati mentre stavano caricando il materiale sul furgone, incastrandoli alle loro responsabilità. A quel punto i tre hanno spiegato come stessero effettuando quel furto perché in difficoltà, per mantenere le famiglie, dal momento che erano senza soldi. Il pm Ciro Caramore ha chiesto nei loro confronti una condanna a 3 anni e 10 mesi di reclusione.
mo.c.