Abiti prodotti in Tunisia spacciati come griffati: maxi sequestro
Marchi sì importanti, ma tutti falsi.

Aveva la sua base logistica a Monastir, in Tunisia e da lì distribuiva migliaia di capi di abbigliamento dei marchi più prestigiosi in tutta Italia. Marchi sì importanti, ma tutti falsi.
Abiti prodotti in Tunisia spacciati come griffati
Per questo motivo, la Guardia di Finanza di Torino ha denunciato nei giorni scorsi un imprenditore italiano e sequestrato oltre 50.000 tra accessori e capi di abbigliamento con il marchio contraffatto
I Finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Torino, dopo aver notato alcune importazioni anomale provenienti dalla Tunisia, “nuova frontiera della contraffazione”, hanno avviato le indagini che in breve tempo li ha portati ad individuare una fabbrica, vera e propria base logistica del falso, a Monastir dove venivano prodotti illecitamente migliaia di scarpe, borse, maglie, jeans.
A capo dello stabilimento un italiano sessantenne, originario di Migliarino nel Ferrarese, M.G. le sue iniziali, pregiudicato e già noto alla Guardia di Finanza per analoghe vicende.
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