"A Borgomanero la Festa dell'Uva è la festa della crudeltà"
"Ciò che accade ai disgraziati animali si vede chiaramente nei video delle edizioni precedenti".

"A Borgomanero la Festa dell'Uva è la festa della crudeltà": polemica sulla nota manifestazione cittadina.
Festa dell'Uva
La festa dell'Uva prende il via oggi, sabato 31 agosto, a Borgomanero. Come ogni anno, l’evento propone svariati appuntamenti tra i quali il più atteso è il Palio degli asini. Ed è proprio su questo che si concentra la polemica di Paola Re.
Gli animali
"Ciò che accade ai disgraziati animali si vede chiaramente nei video delle edizioni precedenti. Per esempio, nel 2015 (QUI il video) e nel 2017 (QUI il video) si assiste a uno spettacolo vergognoso: fantini disarcionati (è facile capirne le ragioni), asini che si fermano e comunicano in ogni modo col linguaggio del corpo che non vogliono proseguire ma i fantini li trainano, li strattonano, cercano di rimontarli per arrivare al traguardo. I telecronisti commentano divertiti; la folla ride, urla, applaude avvolta in un pathos tribale da PAL-I-OLITICO .
Gli asini sono animali tranquilli che non farebbero mai una simile corsa spontaneamente ma Homo Sapiens Ludens li sottopone allo sfruttamento di chi li monta e al ridicolo di chi li guarda".
"Asini costretti a correre.. verso il mattatoio"
"A Borgomanero l’asino viene costretto a correre in pista e verso il mattatoio, destinato a diventare tapulone, spezzatino finemente sminuzzato a base di carne di asino: la tapulonata è quell’abbuffata festaiola di tapulone che delizia il palato dei partecipanti a una festa che, ricordiamolo, si chiama festa dell’uva, e forse su quella bisognerebbe concentrarsi invece le offerte gastronomiche vanno in tutt’altra direzione.
"La Croce Rossa Italiana organizza serate gastronomiche solidali a base di stufato, rustida, brasato, busecca ma non c’è nulla di più mistificatorio che aiutare gli esseri umani massacrando quelli non umani".