Attività

Una nuova sede espositiva a Villa Bossi, sede del Comune di Orta San Giulio

La sala è dedicata all'unica donna che governò lo Stato della Riviera di San Giulio, nella seconda metà del '400.

Una nuova sede espositiva a Villa Bossi, sede del Comune di Orta San Giulio
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Oggi, sabato 14 dicembre, l'inaugurazione della nuova sede espositiva a Villa Bossi, prestigiosa sede del Comune di Orta San Giulio.

Orta San Giulio: a Villa Bossi, il palazzo comunale, una nuova sede espositiva

Nella mattinata di oggi l'inaugurazione della nuova sede espositiva all'interno del palazzo comunale.

«La nuova sede espositiva che sarà ospitata a Villa Bossi, sede del comune, e intitolata a Orsina Arcimboldi, rappresenta la sintesi tra storia e futuro – ha evidenziato in una nota stampa la sindaca Elisabetta Tromellini- da un lato la mostra permanente dedicata alla storia della nostra Isola, dall’altro tecnologie avanzate e 3D che si integrano con una piattaforma turistica, con totem in diversi luoghi della città, che consentiranno di comunicare in modo innovativo e multilingue le eccellenze del nostro territorio. Inoltre la dedicazione della sala a una donna rientra nella linea di promozione della toponomastica femminile che l’amministrazione comunale di Orta intende promuovere».

Orsina Arcimboldi, l'unica donna a governare lo Stato della Riviera di San Giulio

«Orsina Arcimboldi, sorella del vescovo di Milano Giovanni - fanno sapere da Villa Bossi - di famiglia parmense discendente in linea materna da Matilde di Canossa, fu l’unica donna a governare lo stato della Riviera di San Giulio. Orsina risiedeva nel castrum dell’isola e il suo mandato è riferito agli anni attorno al 1477. Le donne del Cusio per secoli furono parte attiva nell’amministrazione pubblica, sostituendo nel ruolo di consoli delle comunità i mariti assenti per lunghi periodi, impegnati per lavoro fuori dalla Riviera. In questo caso le mogli partecipavano ai consigli dello Stato, che avevano luogo a Orta. Queste figure femminili possono essere considerate le antenate delle donne che sul Cusio amministrano i propri comuni in qualità di sindaco o di consigliere. La dedicazione della sala a una donna rientra nella linea di promozione della toponomastica femminile, che in Italia è scarsamente diffusa con solo il 7 per cento dei titoli. L’amministrazione comunale di Orta pone particolare attenzione a sostenere questo progetto che, a livello nazionale è stato ampiamente promosso dal Soroptimist con lo slogan “Nominare per esistere”. Ad Orta risultano già intitolate a Maria Giulia Cardini il giardino di Villa Bossi e a Mariuccia Nobili un’aula scolastica, Quanto prima sarà ufficialmente intitolata la piazza dell’Isola a Madre Canopi e ad Elisa Olina il giardino delle scuole».

Inaugurata anche la mostra permanente dell'associazione Cusius sull'isola di San Giulio

L’appuntamento pubblico è stato anche l’occasione per inaugurare «La storia dell’Isola di San Giulio», mostra permanente curata dall’associazione Cusius, e messa online la piattaforma turistica integrata «Made in Orta San Giulio». Oltre alla sindaca Tromellini, hanno partecipato anche la consigliera comunale delegata alla cultura, Firoella Mattioli Carcano e il curatore della mostra, Mauro Bertona Tedaldi. L’evento rientra nell’ambito delle iniziative del calendario Natale sul lago 2024/2025.

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