E’ in programma per oggi, domenica 28 settembre, il concerto con il coro “Città di Rivarolo” e il coro polifonico “San Giovanni Battista” di Orbassano.
Oggi concerto al Sacro Monte di Orta
L’incantevole cornice del Sacro Monte di Orta ospiterà un suggestivo concerto corale oggi, domenica 28 settembre, alle 18. L’evento, a ingresso libero, fa parte della rassegna itinerante Iter Vocis, promossa dall’Associazione Cori Piemontesi per valorizzare la musica corale e i legami di collaborazione tra i cori della regione.
L’appuntamento rappresenta un’occasione speciale per unire musica e spiritualità in un luogo di profondo significato, meta di pellegrinaggio dedicata a San Francesco d’Assisi. Il concerto si inserisce idealmente nel Giubileo della Speranza, rafforzando il messaggio di fratellanza e unità che la musica corale incarna.
Saranno protagonisti due prestigiosi cori
Saliranno sul palco due formazioni del panorama corale piemontese:
Il Coro Polifonico San Giovanni Battista di Orbassano, diretto dal Maestro Gioele Minati. Fondato in seno all’omonima parrocchia, il coro si dedica prevalentemente alla musica sacra non liturgica, con un repertorio che spazia dal medioevo al contemporaneo. La sua missione è diffondere messaggi di pace e fratellanza attraverso il canto.
Il Coro Città di Rivarolo, diretto dal Maestro Maria Grazia Laino. Attivo dal 1972, ha l’obiettivo di mantenere vive le tradizioni del canto popolare e religioso. Il coro vanta un vasto repertorio che spazia dalla musica classica a quella contemporanea e ha promosso importanti eventi come il Festival Internazionale “In Canavese la musica è…” e la rassegna “Natale d’incanto”. Nel 2016 ha contribuito, con il progetto 1000vocixricominciare, alla costruzione dell’Auditorium della Laga ad Amatrice dopo il terremoto.
Il senso di comunità riletto attraverso la musica corale
“La rassegna Iter Vocis – spiega il maestro Carlo Senatore, consigliere di Associazione Cori Piemontesi – nasce con l’intento di promuovere la cultura corale come mezzo per creare e rafforzare il senso di comunità. Attraverso questi eventi itineranti si intende non solo offrire al pubblico nuove opportunità culturali, ma anche incoraggiare lo scambio e la collaborazione tra i cori, rendendo la musica un ponte tra le diverse realtà del territorio”.