Preoccupazione per il Trecate Calcio, che a pochi giorni dall’inizio della stagione si trova senza campo a causa della decisione del commissario prefettizio di dichiarare l’impianto “non sicuro” per ospitare il pubblico.
Trecate Calcio senza campo: scoppia la polemica politica
Una scelta che rischia di lasciare senza uno spazio di gioco 150 ragazzi, l’80% dei quali di origine straniera.
La società sportiva, con un comunicato, ha lanciato un appello:
«Abbiamo resistito a furti, vandalismi e difficoltà di ogni genere perché crediamo nello sport come strumento di educazione e integrazione. Ma oggi ci troviamo davanti a una decisione che ci lascia senza parole. Ci vengono tolti i campi senza soluzioni alternative, proprio a ridosso dei campionati».
L’attacco del Pd
La vicenda ha subito acceso il dibattito politico. Il Partito Democratico di Trecate punta il dito contro la precedente amministrazione di centrodestra. «Le radici di questa emergenza – ha dichiarato l’ex consigliere Filippo Sansottera – stanno nella mancanza di programmazione e manutenzione degli ultimi nove anni di governo. Oggi il commissario prende atto di una situazione di degrado ereditata dal centrodestra».
Durissimo anche l’ex consigliere Marco Uboldi:
«A Trecate sono stati chiusi tennis, piscina e ginnastica, mai sostituiti. Ora 150 ragazzi rischiano di restare senza campo».
Per il segretario del circolo Pd, Luca Galuppini, il tema è sociale:
«Il Trecate Calcio ha accolto ragazzi di ogni provenienza, offrendo loro un’occasione di crescita e integrazione. È vergognoso che oggi paghi l’assenza di visione politica. Serve un piano serio per le strutture sportive in città».
Il commento di Binatti
Dall’altra parte, interviene anche Fratelli d’Italia. L’ex sindaco Federico Binatti esprime “stupore” per la decisione del commissario:
«Negli anni non abbiamo mai ricevuto relazioni che evidenziassero criticità di sicurezza sui campi, e ogni stagione sportiva è sempre stata avviata regolarmente. È grave che non siano state individuate soluzioni alternative, nonostante le risorse a disposizione del Comune».
FdI annuncia inoltre un accesso agli atti per chiarire la vicenda e si dice vicino ad atleti e famiglie.