L'iniziativa

Taglio del nastro per la ciclofficina di Borgomanero all’Enaip

Il progetto della Ciclofficina a Borgomanero è nato quasi per caso: il taglio del nastro venerdì 17 ottobre.

Taglio del nastro per la ciclofficina di Borgomanero all’Enaip

Seguito naturale del progetto che aveva coinvolto gli studenti dell’Enaip Ribiciclo, a Borgomanero è nata una ciclofficina.

Taglio del nastro per la ciclofficina di Borgomanero

Nella città che ha dato i natali o dove hanno trascorso gran parte della loro vita leggende del ciclismo come Pasqualino Fornara di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita e prima di lui Domenico Piemontesi, nato a Boca ma borgomanerese d’adozione, la passione per la bicicletta è sentita da tante persone di ogni età che considerano la bici non solo uno strumento per fare dello sport ma anche come un mezzo per spostarsi senza inquinare. Con questo spirito gli studenti ad indirizzo meccanico, elettrico e informatico che frequentano l’Enaip di via Piovale avevano dato vita alcuni mesi fa a “Ribiciclo” nell’ambito di un progetto più vasto di cittadinanza attiva denominato “Agendo”. Con l’obiettivo di stimolare il dialogo tra studenti e amministratori locali sul tema della mobilità sostenibile. E attraverso “Ribiciclo” gli studenti supportati dalla Preside Maria Luisa Bagna e con il prezioso contributo degli insegnanti Marina Tacca, referente del progetto, Simona Valsesia, Filippo Alfieri e Stefano Pettinaroli avevano dato vita ad una “Ciclofficina” che è stata presentata ufficialmente venerdì 17 ottobre (nella foto di Panizza) nei locali del Municipio all’incrocio tra corso Cavour e via Tornielli (ex negozio Ciao Ciao) alla presenza del Sindaco Sergio Bossi e degli Assessori Elisa Zanetta, Loredana Abbate e Francesco Valsesia. La Ciclofficina era nata quasi per caso la scorsa primavera, “grazie “ ad una vecchia mountain bike che un insegnante dell’Enaip avrebbe voluto mandare in discarica perché considerata un ferro vecchio. La bicicletta venne invece rimessa a nuovo proprio grazie agli studenti dell’istituto professionale che l’avevano poi donata agli ospiti della “Casa della Carità” di piazza XX Settembre. La “Ciclofficina” con gli studenti Arianna Iseppato, Matteo Scelsi (Informatica), Adam Sayane e Alessio Rano (Elettrici), Haytham Echelh e Giacomo Villari (Meccanici) sta diventando una simpatica ma nello stesso tempo importante realtà territoriale. E questo grazie anche al sostegno della sezione Fiab – Felici in Bici di Arona e della Cicloamatori Borgomanero che hanno garantito la loro presenza nei giorni di presentazione della “Ciclofficina” l’ultimo dei quali sarà domani venerdì 24 ottobre dalle 10 alle 12 a Palazzo Tornielli. Mentre gli studenti saranno impegnati a rimettere a nuovo vecchie biciclette i visitatori potranno ammirare anche una piccola mostra con i lavori eseguiti dagli alunni della Scuola Media “Gobetti” nell’ambito del progetto “Giovani e ambiente”. La speranza per gli studenti dell’Enaip è che la “Ciclofficina” possa ora finalmente trovare una sede permanente.