Appena 10 giorni fa, un gruppo di sanitari piemontesi partiva alla volta di Antiochia nell’epicentro della distruzione che ha colpito Turchia e Siria. Qui, medici, paramedici e membri della Protezione Civile della nostra regione hanno allestito un’ospedale da campo Mt2 per poter assistere chiunque ne avesse necessità. Ieri, però, è stato fatto molto di più: sotto le tende dell’Mt2 otto madri sopravvissute ai danni del terremoto hanno partorito i propri figli.
Partorire fra le macerie
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«La vita rinasce anche dal buio», recita il messaggio delle madri aiutate dai sanitari piemontesi in una commovente dedica decorata con i fiocchi ed i nomi degli otto nuovi nati in Turchia: Nasif, Fathma, Macis, Cinar, Sulaf, Yussein, Sarah e Othman.