Slittano a settembre gli sgomberi a Sant'Agabio

Slittano i termini per lo sgombero delle palazzine Atc di via Bonola, via Pianca e via della Riotta interessate dai lavori del Pnrr, ancora occupate abusivamente da 11 famiglie, 21 adulti e 22 bambini.

La mozione delle minoranze

Lo ha comunicato in Consiglio comunale l’assessore alle Politiche sociali Teresa Armienti. A sollevare l’argomento è stata una mozione presentata dalle minoranze (Insieme per Novara, Pd, Movimento 5 Stelle e Francesca Ricca del gruppo misto), primo firmatario Piergiacomo Baroni.

Nel documento si chiedeva al Comune “di mettere in atto tutti gli interventi necessari al fine di garantire una sistemazione dignitosa, rispettosa dei diritti delle persone fragili e dei minori e che garantiscano l’unità del nucleo famigliare. E’ noto che le forze dell’ordine non intervengono forzosamente per eseguire sgomberi in presenza di minori e persone fragili se non si prevede una sistemazione delle persone in idonea struttura”.

Una mozione presentata come urgente, dal momento che la data annunciata per lo sgombero era quella del 31 luglio.

Slittati i termini

Ma al momento di votare l’urgenza, l’assessore Armienti ha comunicato lo slittamento dei termini. «Effettivamente nel cronoprogramma era indicata come data entro al quale liberare gli immobili quella del 31 luglio. Ma non essendoci ancora stata l’aggiudicazione dei lavori, l’apertura del cantiere sarà posticipata e dunque non sarà necessario sgomberare entro la fine di questo mese. C’è ancora un po’ di tempo...».

Ma quanto?, ha chiesto Baroni. Anche perché, trattandosi di opere inserite nei finanziamenti Pnrr, ci sono scadenze che vanno rispettate.

«Credo che si possa parlare di metà settembre, con il cantiere che si aprirà subito dopo», ha risposto Armienti.

Il Consiglio ha dunque votato contro l’urgenza della mozione (favorevoli solo i firmatari), che finirà quindi in coda a quelle già presentate e sarà discussa in un prossimo Consiglio.