Con una conclusione festosa e partecipata è calato il sipario sul progetto “Rete SUD – Be part of it”.
“Rete Sud – Be part of it”: una partecipata festa di quartiere
La piazza Vittime delle Foibe, al Villaggio Dalmazia, ha ospitato “La bianca, la blu e la rossa”, con Alice Bossi, drammaturgia Alice Bossi e Monica Mattioli che ha firmato anche la regia, spettacolo finalista In-box Verde 2022, per una produzione Alice Bossi/Teatro Evento.
Nato per iniziativa di un gruppo di cittadini e associazioni attivi nell’ambito del bando “Partecipa! L’estate novarese nei quartieri” lanciato dal Comune di Novara, il progetto ha coinvolto l’area-quartiere che include Cittadella, Villaggio Dalmazia e Torrion Quartara. Capofila l’associazione Agorà Donatello in campo insieme a Comunità di Sant’Egidio di Novara; associazione Legambiente – Circolo Il Pioppo; Polisportiva Rizzottaglia, braccio operativo del Comitato CSI (Centro Sportivo Italiano) Novara in città; compagnia teatrale Cabiria; Territorio e Cultura ODV; Noi del quarto circolo, associazione dei genitori della Scuola Bottacchi.
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«Tantissime famiglie e anche gli anziani che frequentano la Casa della Pace della Comunità di Sant’Egidio – spiegano Giacomo Balduzzi e Davide Servetti, ricercatori dell’Università del Piemonte Orientale da molti anni impegnati nel quartiere – si sono ritrovati per partecipare all’evento finale. Presenti pure i ciclisti di Fiab Legambiente che nel pomeriggio hanno organizzato una biciclettata terminata sul luogo dello spettacolo. Oltre cento le persone che hanno vissuto con noi il momento finale. Uno spettacolo senza parole, molto apprezzato, con un forte messaggio che vale più di mille discorsi. Un messaggio che parla di convivenza nella diversità e che noi condividiamo pienamente perché in sintonia con le finalità dell’iniziativa. Presenti i vari partner attivi nell’ambito del progetto che avrà un seguito. La rete continua a collaborare: la prossima sfida è quella dell’emblematico maggiore, nell’ambito degli interventi finanziati da Fondazione Cariplo, che sarà localizzato in questa zona e al quale si sta lavorando con tutta la rete e l’Amministrazione comunale».
Mariano Arenella ed Elena Ferrari, direttori artistici di Cabiria Teatro, sono entusiasti del risultato finale:
«È stata una bella festa di quartiere. Chi ha seguito lo spettacolo affacciandosi dai balconi, chi è sceso in piazza per vederlo. Abbiamo scoperto un altro spazio stupendo che speriamo di valorizzare con future iniziative. Noi continuiamo nel nostro impegno in cui crediamo fortemente, portando nel quartiere spettacoli di qualità capaci di lasciare una traccia. Vogliamo ringraziare il Comune per l’opportunità che ci è stata offerta. Questo progetto deve andare avanti per crescere».