Report

Psa e danni da animali selvatici: la Provincia al lavoro con le associazioni agricole

"Stiamo ottenendo risultati significativi nel contenimento del numero di cinghiali"

Psa e danni da animali selvatici: la Provincia al lavoro con le associazioni agricole
Pubblicato:

"Peste suina africana e danni causati dagli animali selvatici: questi sono alcuni dei gravi problemi che gli agricoltori del Novarese si trovano costretti ad affrontare e rispetto ai quali anche la Provincia di Novara, per quanto attiene alle proprie competenze, si sta muovendo sia tenendo serrati contatti con le associazioni di categoria, sia anche interfacciandosi con la Regione Piemonte rispetto a direttive e iniziative da attuare nei territori per sostenere e tutelare l’attività agricola". Il consigliere delegato ai Rapporti con Enti e associazioni agricole e Caccia e Pesca della Provincia di Novara Giuseppe Maio fa questa premessa nella presentazione delle azioni intraprese negli ultimi mesi.

Le parole di Maio

"Proprio lo scorso 11 febbraio – prosegue il consigliere – sono stato invitato a partecipare all’incontro pubblico “Scopriamo le carte” organizzato a Oleggio da Coldiretti Novara e Vco – e ringrazio per l’invito il direttore Luciano Salvadori, il presidente Fabio Toffi con Paolo Favini e tutti i componenti del direttivo dell'associazione – che è stato un’ulteriore occasione, che si aggiunge alle riunioni organizzate dalla Provincia con tutti gli interlocutori rappresentativi del settore, per ascoltare direttamente circa duecento agricoltori del Novarese presenti e confrontarmi con loro sulle difficoltà che gli allevamenti di suini stanno affrontando a causa della Psa, una malattia che sta causando ingenti perdite economiche. Un altro problema cruciale è l'aumento dei danni causati dai cinghiali, che distruggono i raccolti e mettono a rischio la sicurezza degli agricoltori. Fortunatamente, le Istituzioni e gli Enti territoriali competenti in materia sono presenti, dalle Guardie venatorie provinciali e dell'Atc Novara, all’Asl Novara, al Commissario regionale Giorgio Sapino, all'Ente di gestione Parco Ticino e Lago Maggiore.

Stiamo ottenendo risultati significativi nel contenimento del numero di cinghiali, nella consapevolezza che la situazione è complessa, soprattutto a causa delle rigide procedure previste dal protocollo Psa nazionale che appare troppo stringente nella sua applicazione. Tuttavia, durante gli incontri con le associazioni di categoria agricole territoriali Coldiretti, Confagricoltura e Cia, abbiamo ribadito la nostra determinazione nel reperire soluzioni per sostenere gli operatori, le aziende del settore e gli allevatori di suini per superare questo momento difficile. Abbiamo inoltre già discusso, fornendo dati che riguardano l’attività diretta per la quale la Provincia è competente, di numerose altre problematiche che riguardano la gestione di tutta la fauna selvatica, compresi cervidi, corvidi e uccelli ittiofagi. Confidando nella più ampia collaborazione e nel costante confronto tra i vari soggetti territoriali interessati – conclude il consigliere – abbiamo già messo e metteremo ulteriormente in campo soluzioni reali che possano soddisfare le varie esigenze manifestate da agricoltori e allevatori del Novarese".

 

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali