Assistenza

Per mano, cure nei primi 1000 giorni di vita dei figli a Borgomanero con Vedogiovane e Save the children

L'iniziativa è già presente in diversi grossi comuni italiani.

Per mano, cure nei primi 1000 giorni di vita dei figli a Borgomanero con Vedogiovane e Save the children
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Con Vedogiovane e Save the children il progetto a Borgomanero per le cure nei primi 1000 giorni di vita dei neonati.

Per mano, cure di prossimità con Vedogiovane e Save the children a Borgomanero

Ha preso forma sul territorio il progetto "Per mano - cura di prossimità nei primi 1000 giorni di vita". Viene finanziato dalla Regione Piemonte, promosso da Save the children, gestito dalla Cooperativa Vedogiovane, e propone una serie di iniziative concrete per sostenere persone in condizioni di criticità e disagio. In via Carlo Antonio Molli è stato aperto uno sportello di ascolto che si rivolge soprattutto a famiglie fragili e straniere come supporto educativo ogni giovedì dalle 9 alle 12: «E' un esempio costruttivo del lavoro di rete - commenta per conto di Vedogiovane Cristina Brumat, la quale segue l'iniziativa insieme alla collega Martina Invernizzi - progetti del genere esistono da anni in città di grosse dimensioni come Torino. La Regione ha voluto promuoverlo in modo sperimentale anche a Borgomanero, Alba e Biella. Lo sportello ha funzioni di accoglienza e orientamento per genitori su tematiche diverse, servizi, procedure e pratiche burocratiche. Arrivano richieste economiche, relative all'educazione dei figli, a soluzioni abitative e al lavoro. In caso di necessità noi possiamo interpellare professionisti esterni e ci siamo collegati a Centro per le famiglie del Ciss, Consultorio, biblioteca Marazza e plessi scolastici. Abbiamo coinvolto Auser ed Emporio Borgosolidale per sapere quante famiglie i cui figli hanno un'età compresa fra 0 e 3 anni si rivolgevano a loro. Abbiamo poi pensato a un dono con libro e prodotti baby care che queste 2 associazioni hanno fatto alle persone durante le festività natalizie. Il lavoro di rete nel terzo settore rappresenta un'opportunità importante per progettare strategie di lavoro condivise e individuare soluzioni che soddisfino bisogni concreti. Per raggiungere questo obiettivo, è stata fondamentale la collaborazione con altre realtà della nostra zona, ciascuna delle quali ha portato, oltre a beni materiali, anche conoscenze molto utili. La sezione ragazzi della biblioteca Marazza ha arricchito il kit donando un libro del progetto Nati per leggere. Ha contribuito all'iniziativa anche Nova Coop di Borgomanero».

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