Botta e risposta a Novara tra il Partito Democratico e l’assessore all’Istruzione Giulia Negri. Al centro della polemica ci sono le ore di assistenza scolastica dedicate agli alunni con disabilità.
In foto il capogruppo del Pd Nicola Fonzo e l’assessore Negri
Pd novarese all’attacco: «Tagli all’assistenza dei bambini disabili»
Il gruppo consiliare del Pd nella giornata di mercoledì 10 settembre ha diffuso un comunicato in cui definisce l’assessora «inadeguata al ruolo che ricopre», contestando la relazione presentata in commissione consiliare e parlando di «vuoto pneumatico» sulle misure per l’anno scolastico 2025/26.
Secondo i dem, infatti, dal 9 settembre sarebbe entrata in vigore una riduzione delle ore settimanali di assistenza: da 5 a 4 per ciascun alunno. «Già 5 ore erano insufficienti, figurarsi 4», scrivono, sottolineando come le richieste di diversificazione del servizio, di un incremento per i bambini con autismo e di valorizzazione del ruolo degli assistenti non sarebbero state accolte.
Il Pd parla inoltre di «nuova strategia di lacrime e sangue» e di «evidente lesione dei diritti delle bambine e dei bambini diversamente abili», preannunciando battaglia in consiglio comunale.
La replica: “Sono solo falsità”
La risposta dell’assessore Negri non si è fatta attendere: poche ore dopo è arrivato un comunicato ufficiale dal Comune di Novara.
«Fare politica diffondendo falsità è un insulto alle istituzioni e, soprattutto, alle famiglie – afferma –. Lo dico con chiarezza: nessuna ora di assistenza per i bambini con disabilità sarà tagliata. Nessuno resterà indietro. Stiamo semplicemente attendendo i numeri definitivi delle scuole per calibrare il servizio, come ogni anno».
Negri accusa i consiglieri del Pd di «atteggiamento grave e irresponsabile, che rischia di creare paura nelle famiglie e sfiducia nelle istituzioni». E aggiunge: «Alle famiglie vogliamo dirlo con chiarezza: potete stare tranquilli, l’assistenza ai vostri bambini non verrà mai messa in discussione. È una priorità assoluta dell’amministrazione Canelli e continueremo a garantirla con serietà e responsabilità».