Tradizione contadina

Oriesi in cortile nella frazione invoriese la tradizione di un tempo è tornata di moda

L'iniziativa si è svolta nel cortile di una casa privata.

Oriesi in cortile nella frazione invoriese la tradizione di un tempo è tornata di moda

“Oriesi in cortile”: con questo titolo è andato in scena un evento già diventato tradizione.

Oriesi in cortile per pranzare tutti insieme come un tempo a Invorio

Domenica 7 settembre nell’abitazione privata di Claudio e Patrizia Fanchini si è tenuto un pranzo che ha coinvolto 55 persone. A Orio un gruppo di volonterosi della frazione ha voluto dare continuità a un’occasione conviviale la cui prima edizione si tenne nel 2018. «Abbiamo comprato un gazebo nuovo 6 metri per 8 – dice Paolo Stecca a nome del gruppo – è stato un buon “pretesto” per inaugurarlo, si è reso molto utile e sarà così anche per i prossimi eventi. Sottolineo la bella collaborazione che esiste con un’azienda di Gattico-Veruno che ci ha dato una mano per la buona riuscita dell’evento. Nel 2018 ci ritrovammo vicino a casa mia sulla strada, eravamo una settantina e ci stupimmo di quanto gente ci venne a trovare sposando un’idea spontanea e semplice. Decidemmo poi di dare un seguito alla cosa, ma nei cortili privati. In questo modo è nato il nome “Oriesi in cortile” e nel corso del tempo abbiamo organizzato diverse grigliate, una volta si è cucinato anche il maialino, che è il simbolo della nostra frazione. Quest’anno abbiamo aggiunto anche delle piacevoli sfide a ping-pong per arricchire una proposta che ravviva la vita di Orio, fa uscire di casa le persone e rafforza i legami comunitari. Oggi i nostri pranzi vogliono riportare a galla la bellezza che si respirava nei piccoli centri. E’ un peccato che la situazione adesso sia cambiata, ma noi ci sentiamo di fare la nostra parte per educare i bambini e ai ragazzi al piacere della compagnia».