Ricordo

Ora Novara ha la sua passeggiata dedicata a Riccardo "Ricu" Tacchini

A scoprire l'insegna sono state le figlie Elena e Patrizia, visibilmente commosse

Ora Novara ha la sua passeggiata dedicata a Riccardo "Ricu" Tacchini
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Novara ha onorato la memoria di Enrico Tacchini. Dalle 11 di sabato 25 gennaio, infatti, una nuova via della città ha preso il nome di uomo che «ha dedicato gran parte della sua vita alla città che amava e dove era nato e cresciuto».

Ora Novara ha la sua passeggiata dedicata a "Ricu" Tacchini

A scoprire l'insegna del percorso pedonale presente lungo via Generali, da largo Piemonte a largo Caduti del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, sono state le figlie Elena e Patrizia, visibilmente commosse per «un gesto così importante e carico di affetto».

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Con loro, insieme alle istituzioni, erano presenti anche Re Biscottino e Regina Cuneta, in una sorta di «toccante passaggio di testimone», amici e tanta gente comune.

L'assessore Luca Piantanida ha voluto sottolineare «il piacere e l'onore di ricordare un uomo di cultura che ha fatto grande la nostra città».

Mentre l'assessore Elisabetta Franzoni ha dato spazio al suo ricordo personale di «bambina cresciuta con lui nelle vesti di Re Biscottino» spiegando di aver vissuto come un privilegio «aver potuto firmare in qualità di assessore con delega alla toponomastica proprio questo come mio primo provvedimento».

Tacchini nelle parole di Gianfranco Pavesi

Enrico Tacchini come simbolo di novaresità e la toponomastica come cultura che rimane; ed è questo il binomio che ha accompagnato, in una sorta di dolce sottofondo, la cerimonia di sabato mattina.

Fautore di ciò è stato Gianfranco Pavesi che, di fronte alla famiglia del Tacchini e alle istituzioni, ha elogiato il personaggio come «l'uomo della svolta, nel teatro dialettale e nel carnevale» e ha sottolineato «la grande forza evocativa della toponomastica», oltre ai «doverosi ringraziamenti al Comune di Novara per aver recepito e fatto propria questa iniziativa».

Le figlie Elena e Patrizia sono apparse visibilmente commosse: «Non ce lo aspettavamo - hanno detto - questa intitolazione ci ha molto emozionate. Per tutta Novara, lui è stato un personaggio ma per noi era semplicemente un papà meraviglioso».

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