Novara, lavori al rush finale per il parcheggio interrato di piazza Puccini
Aperto il cantiere per la viabilità esterna: cinque fasi per limitare i disagi, obiettivo completare tutto entro Natale

Novara: mentre i lavori per il parcheggio sotterraneo di piazza Puccini - che avevano preso avvio nel maggio 2023 - sono ormai giunti alla stretta finale, dal 30 giugno si è aperto il cantiere per le opere di urbanizzazione connesse all’intervento, con la prevista sistemazione della viabilità esterna, che subirà una serie di modifiche e migliorie.
Novara, lavori al rush finale per il parcheggio interrato di piazza Puccini
«Il cronoprogramma - spiega Andrea Notari, direttore tecnico di Notarimpresa, che sta eseguendo l’intervento - prevede 180 giorni di lavori, ma l’obiettivo, salvo imprevisti, è quello di cercare di accelerare il più possibile, così da concludere l’opera entro il periodo natalizio».
Il parcheggio disporrà di 278 posti auto (di cui 6 per la ricarica delle vetture elettriche), «i lavori stanno procedendo speditamente. Le strutture sono ultimate, abbiamo chiuso la fossa e quindi ormai il parcheggio è coperto. Ora stiamo procedendo con l’impiantistica interna e le finiture. Anche le biglietterie, i due “sgabbiotti” esterni (uno sul lato dell’ingresso pedonale verso piazza Puccini e l’altro su largo Sante Colonna), sono solo da completare. L’ultimo step riguarderà infine il verde decorativo».
La viabilità esterna
Gli interventi all’esterno del parcheggio interrato, spiega Notari, «sono stati divisi, di concerto con il Comune e il Comando di Polizia municipale, in cinque lotti distinti, per creare i minori disagi possibili e riuscire a garantire sempre la viabilità, in entrata e in uscita, verso piazza Martiri».
Il primo lotto, già iniziato, interessa l’area di largo Bellini proprio sotto la scarpata dell’Allea.
«Quella che seguirà sarà una delle due operazioni principali: l’aiuola centrale verrà “traslata” e unita a quella esistente sul lato del Conservatorio, salvaguardando gli alberi e aggiungendone degli altri. In questo modo, oltre ad aumentare il verde, - sottolinea Notari - sarà garantita la “permeabilità” sia di piazza Martiri sia del parcheggio a doppio senso».
In sostanza, si creeranno quattro carreggiate, divise dalla maxi-aiuola: due per la viabilità da e per la piazza, le altre due (sempre in entrata e in uscita) a servizio del parcheggio.
L’ultima fase - e la più complessa - sarà poi la realizzazione della rotonda, «che in realtà - puntualizza Notari - sarà quadrata, e che aiuterà a distribuire i flussi di traffico».
Rotonda che il Comune ha già deciso di intitolare al giornalista Gigi Santoro.
Importante anche la scelta dei materiali, in linea con quelli che già contraddistinguono il centro storico: «Saranno utilizzati cubetti di porfido e serizzo, così creare una cromia diversa tra marciapiedi e piste ciclabili, mentre la sede viabile vera e propria sarà asfaltata».
Complessivamente, l’intervento – affidato a “Notarimpresa” da parte della società committente “Parcheggio Centro Duomo” - ha richiesto un investimento pari a 11 milioni di euro.