Novara, inaugurata la nuova sede riqualificata dell’Ips “Ravizza”
Si tratta del primo cantiere PNRR completato dalla Provincia

È stato inaugurato nella mattinata di martedì 6 maggio l’intervento di riqualificazione dell’Istituto professionale statale “Giuseppe Ravizza” di Novara.
Novara, inaugurata la nuova sede riqualificata dell’Ips “Ravizza”
Alla cerimonia hanno preso parte il presidente della Provincia di Novara Federico Binatti, il vicepresidente con delega all’Edilizia scolastica Andrea Crivelli, la dirigente scolastica Fulvia Carbonera, i tecnici, i rappresentanti della ditta esecutrice e la comunità scolastica.





L’opera rappresenta il primo dei dieci cantieri finanziati con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) a essere portato a termine dall’Ente provinciale. “Un traguardo importante – hanno sottolineato Binatti e Crivelli – che testimonia la concretezza di un lavoro serio, programmato e orientato al futuro delle scuole. Il Ravizza è ora un edificio storico completamente riqualificato: più sicuro, più efficiente, più accogliente”.
Gli interventi realizzati
L’intervento, del valore complessivo di 2.461.512,40 euro, ha interessato l’intero complesso di Baluardo Massimo d’Azeglio.
“I lavori – ha spiegato Crivelli – hanno incluso il miglioramento sismico, con il rinforzo delle murature e interventi per la sicurezza antisismica; il restauro conservativo delle facciate per valorizzare l’identità architettonica dell’edificio; il rifacimento completo della copertura per eliminare le infiltrazioni; l’adeguamento alla normativa antincendio e l’ammodernamento degli interni, dai serramenti ai pavimenti, fino ai nuovi impianti elettrici e antincendio”. A completare il progetto, anche tinteggiature e cartongessi per migliorare il comfort degli ambienti scolastici.
L’opera è stata finanziata con fondi del Programma triennale delle opere pubbliche della Regione Piemonte, poi confluiti nel PNRR, per un importo di 2.400.000 euro, con un cofinanziamento da parte della Provincia di 61.512,40 euro.
“La sicurezza degli edifici scolastici è sempre stata una priorità nel mio mandato – ha aggiunto Crivelli – intesa non solo come rispetto delle norme, ma come condizione essenziale per un’istruzione dignitosa e di qualità. Il nuovo Ravizza rispecchia questa visione: un investimento strategico su un edificio centrale nel sistema scolastico novarese, restituito con standard elevatissimi di sicurezza, accessibilità ed efficienza”.
I ringraziamenti della dirigente
Il vicepresidente ha poi ringraziato il personale dell’Ente, i tecnici, l’impresa e la comunità scolastica: “È grazie alla professionalità e all’impegno di tutti che abbiamo raggiunto questo traguardo, lasciando un segno tangibile per le generazioni future”.
Anche la dirigente scolastica Fulvia Carbonera ha voluto esprimere la sua gratitudine: “Un primo ringraziamento va agli studenti, alle famiglie e al personale, che hanno saputo adattarsi ai disagi inevitabili di un cantiere così importante. Grazie anche alla Provincia e alle imprese che hanno garantito la continuità delle lezioni, mai interrotte nemmeno per un giorno nella storica sede dell’istituto”.
Carbonera ha evidenziato come l’intervento non si sia limitato alla sola riqualificazione edilizia. “Grazie ai fondi PNRR, abbiamo potuto allestire gli spazi interni con arredi moderni ed ergonomici, rendendo la scuola più accogliente e inclusiva. Sono ambienti adeguati alle esigenze di crescita e apprendimento dei nostri ragazzi, finalmente sicuri e pienamente a norma”.
Il sindaco di Novara Alessandro Canelli ha dal canto suo sottolineato: "Grazie al Pnrr gli Enti
pubblici, Provincia e Comune in primis, sono riusciti ad ottenere investimenti importanti e portare a
termine, come in questo caso, lavori fondamentali. La provincia, che come sappiamo non ha grandi
possibilità di spesa dal punto di vista finanziario ed economico, ha puntato sulle scuole, così come il
Comune che al di là del Pnrr fin dal 2016 ha investito risorse ingenti sulle scuole della città che per
tantissimi anni non erano state oggetto di alcun intervento. Abbiamo investito sulla sicurezza,
rimuovendo l’amianto, con i sistemi antincendio - la maggior parte delle scuole ne era priva - sulla
struttura e lastabilità degli edifici. Ancora molto resta da fare, ma la sicurezza degli istituti scolastici
rimane una priorità per la tutela dei nostri ragazzi e ragazze e la tranquillità delle loro famiglie. Il
“Ravizza” prepara i propri studenti ad affrontare professioni nel campo socio sanitario e in quello
commerciale: questi due temi sono, dal punto di vista formativo, fondamentali per quanto riguarda
il welfare sociale e l’assistenza, settori per i quali c’è particolare offerta lavorativa. Abbiamo
bisogno di ragazze e ragazzi preparati in questo settore la scelta di formarsi in una scuola come
questa, che fornisce competenze fondamentali: nel prossimo futuro anche il nostro territorio potrà,
in questo senso, offrire numerose opportunità".