Novara dedica una ciclo-pedonale a Emanuela Loi e un’area verde a Strehler
La Giunta approva due nuove intitolazioni: memoria civile e cultura si incontrano tra viale Mora e la Questura

Il nuovo percorso ciclo-pedonale di Novara, che collega la Questura al Parco dei bambini lungo viale Mora e Gibin, porterà presto il nome di Emanuela Loi, l’agente della scorta di Paolo Borsellino uccisa nell’attentato di via D’Amelio nel 1992, a soli 24 anni.
A Novara una ciclo-pedonale dedicata a Emanuela Loi
La decisione è stata formalizzata dalla Giunta comunale, su proposta dell’assessore Elisabetta Franzoni, dopo il parere favorevole della Commissione toponomastica. L’iter ha preso avvio nel 2021 grazie a una mozione presentata dal gruppo di Fratelli d’Italia, con primo firmatario Ivan De Grandis, oggi vicesindaco e assessore allo Sport.
«Un gesto di memoria e rispetto verso chi ha servito lo Stato con coraggio – ha dichiarato De Grandis –. Emanuela Loi è un simbolo limpido di cosa significhi servire la Patria, soprattutto per le nuove generazioni».
L’intitolazione ufficiale avverrà il mese prossimo, alla presenza della sorella di Emanuela Loi.
Giorgio Strehler: un omaggio al grande regista
Un’altra intitolazione simbolica è in programma a pochi passi dalla Questura: l’area verde davanti all’ex Cinema Excelsior sarà dedicata al regista Giorgio Strehler, che proprio a Novara esordì alla regia nel 1943 con tre atti unici di Pirandello.
La cerimonia di intitolazione è fissata per sabato 10 maggio e rappresenta un nuovo capitolo del “Progetto Strehler”, ideato da Pro Loco Novara APS insieme all’autrice Clarissa Egle Mambrini, con il sostegno della Provincia, del Comune e della Questura. Il progetto punta a valorizzare il legame tra il celebre fondatore del Piccolo Teatro di Milano e la città dove mosse i primi passi nel mondo della regia.
In futuro, l’idea è quella di costruire un itinerario culturale europeo sulle orme di Strehler, con partenza proprio da Novara.