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Novara: attivo lo sportello del progetto "Ipovisione"

In collaborazione con l’Asl, un ambulatorio dedicato ogni secondo martedì del mese

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È attivo lo sportello del “Progetto Ipovisione” nato dalla collaborazione tra l’Asl di Novara e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Uici).

Novara: attivo lo sportello del progetto "Ipovisione"

 

Da giovedì 17 aprile, infatti, le persone interessate avranno la possibilità di sottoporsi a visite di controllo all’interno di un ambulatorio dedicato (presso il Poliambulatorio del Distretto Urbano di Novara, stanza 14 - ogni secondo martedì del mese, dalle ore 13 alle 14.30) dove, grazie al supporto di oculisti, ortottisti e consulenti, verranno affiancati nella scelta degli strumenti tiflologici adeguati (ad es. videoingranditori portatili da tavolo, bastoni bianchi o lampade con lenti ingrandenti) per migliorare la loro autonomia.

I pazienti potranno accedere tramite prenotazione al CUP regionale, con impegnativa medica alla mano, scegliendo tra una prima valutazione per la prescrizione di protesi o una seconda visita pratica per il collaudo degli ausili. «L’intento è quello di fornire un servizio completo e di continuità alle persone con disabilità visiva - ha spiegato Pasquale Gallo dell’Uici -. Rispetto a prima, il valore aggiunto è portare a casa uno strumento subito utile e funzionale da utilizzare nella quotidianità. Un esempio concreto di sinergia tra il pubblico e il privato».

Attualmente, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti conta circa 350 associati, su Novara e provincia, ovvero circa la metà delle persone riconosciute ufficialmente dall’Asl e dall’Inps.

«Lo sportello è aperto alle persone affette da forme di ipovisione lieve, media e grave, fino ad arrivare alle diagnosi di cecità - ha affermato Linda Defilippi, ortottista del reparto di Oculistica di Borgomanero -. Un’attività multidisciplinare che al momento vede coinvolti più professionisti e che, a tendere, potrebbe includere anche psicologi e terapisti occupazionali».

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