Malpensa: la "sperimentazione" ai voti
Oggi la riunione

"Dopo sei mesi di sperimentazione, dopo aver ignorato la peculiarità delle singole rotte (278-303-308-318/356-039-069/177 direzione Lonate Pozzolo /177 direzione Turbigo), il loro specifico fallimento (eccesso di dispersioni laterali e nei gradienti di salita) la Commissione Aeroportuale, è prossima, nonostante tutto, a riproporre la votazione delle rotte oggetto di sperimentazione". Così il Comitato territoriale di Malpensa e il Comitato dei cittadini di Varallo Pombia per l'aeroporto di Malpensa.
Il comunicato
"Rinnoviamo ai sindaci del CUV e non CUV, facenti parte della Commissione Aeroportuale, l’invito ad una verifica non solo delle loro specifiche responsabilità in materia, ma anche delle loro competenze, abilitanti o meno, in vista della votazione di oggi, lunedì 17 marzo.
SINDACI AVETE MAI CONSULTATO UN TECNICO ACUSTICO ABILITATO IN MATERIA AEROPORTUALE PER
COMPRENDERE I DATI CHE VI SONO STATI SOTTOPOSTI ?
AVETE MAI PROMOSSO O RICHIESTO UN’INDAGINE EPIDEMIOLOGICA A TUTELA DELLA SALUTE DEI CITTADINI ?
VI SIETE MAI CHIESTI QUALI SARANNO LE RICADUTE SOCIALI, URBANISTICHE E AMBIENTALI IN SEGUITO AL MASTERPLAN MALPENSA E ALL’INCREMENTO DEI VOLI ( CUI LE NUOVE SID SONO PROPEDEUTICHE )?
Il contesto operativo delineato dalle opere previste nel Masterplan2035, implicherebbe una ecosostenibilità (livelli di emissioni sonore e gassose) e un livello di compatibilità sociale (criticità in relazione alla sicurezza del volo e del rischio aeronautico per il territorio) tali da imporre un obiettivo di tutela e salvaguardia: la preliminare definizione di livelli massimi di movimenti nell’arco diurno, notturno e tetto annuale dei voli.
Sicuramente non l’approvazione della “sperimentazione”.