"Mai nessuno ha amato Montrigiasco come te": addio a Liesbeth Cramer
"Mancherà a tutti"

Liesbeth Frederika Cramer è mancata all'età di 78 anni e una cerimonia in suo ricordo si è tenuta venerdì 24 nella casa funeraria Rossi.
Il ricordo dell'ex assessore Autunno
Lisbeth era l'anima della piccola frazione aronese e fra il suo spirito dalla battuta pronta, l'accento curioso e la capigliatura inconfondibile è entrata e rimarrà nel cuore di tutti i residenti. «Non avevo dubbi, ma vedendo tutte le persone presenti in sala ho avuto la conferma che a Liesbeth abbiamo voluto davvero tanto bene». L'ex assessore montrigiaschese Chiara Autunno ha letto durante la cerimonia un sentito ricordo.
«Per qualche strana dinamica di paese, a Montrigiasco abbiamo due gruppi WhatsApp e chi è fortunato come me, cogliete pure l’ironia, è inserito in entrambi. Finalmente siamo tutti d’accordo su una cosa ed è che Liesbeth mancherà tanto. Tanti i commenti scritti in questi giorni, molti ricordi soprattutto legati al suo grande impegno nella Montrigiasco Nostra. C’è chi la ricorda per la biblioteca, per il carnevale, per il Babbo Natale e la cioccolata, chi se la ricorda per lo sciroppo di lamponi o vestita da Befana, tante le iniziative per i bambini e alcuni di questi, fra cui i miei figli, oggi sono giovani adulti e genitori: ognuno di loro ha almeno un bel ricordo della propria infanzia legato a Liesbeth.
Molti gli aggettivi che ho usato e che ho sentito per descriverla: generosa, affidabile, altruista, precisa, entusiasta, testarda, ma non era perfetta. C’era forse una cosa che le veniva un po’ meno bene ed era la cucina, ma se ripenso, fin da ragazzina, al Natale a casa nostra, insieme a lei, suo marito Bert e Bart, suo figlio e mio carissimo amico, tre sono i piatti che mi ricordo e che venivano preparati da Liesbeth: l’insalata di barbabietole e speck, il brodo di pollo e l’appelmoes, una purea di mele gialle, tre pietanze che mi restano nella memoria e nel cuore. L’ultima volta che l’ho vista, ci siamo promesse che avremmo cucinato l’ appelmoes insieme, rigorosamente con mele Melinda e senza limone. Dovrò prepararla da sola, ma sarà come averla ancora con noi. Ciao Lisbeth, Montrigiaschese doc».
Le parole del sindaco
A ricordarla anche il sindaco Alberto Gusmeroli: «Aveva un senso dell’umorismo speciale e un’attenzione ai particolari soprattutto alla persona umana che ti lasciava senza parole. L’ho conosciuta nel 2009, lesse un mio volantino: Arona è Tua anche a Montrigiasco e mi venne a trovare chiedendomi tante piccole cose per la “sua” Montrigiasco, era innamorata della bellissima frazione e da Presidente dell’associazione della “Montrigiasco nostra” ci vedevamo periodicamente proprio per capire i problemi e risolverli. Quella prima volta dell’ottobre 2009 mi chiese la ristrutturazione della sede della “Montrigiasco Nostra” e grazie alla sua caparbietà riuscimmo a trovare le risorse, allora c’era il patto di stabilità, e fu lei a suggerirmi la modalità utilizzando persone che dovevano fare lavori socialmente utili. Ogni natale mi regalava qualcosa fatto con la carta era bravissima, ma quella campanella fatta con il primo volantino la custodisco gelosamente e sono sicuro come nel film “la vita e’ meravigliosa” che suonera’ per lei quando prenderà le ali…».
Una dei consiglieri della Montrigiasco Nostra ha letto una lettera al termine della cerimonia ringraziando la donna per il suo operato e annunciando che proprio a Liesbeth verrà dedicata la sala-biblioteca dell'associazione.