Venerdì 26 settembre il Kiwanis Club Ghemme e Bassa Valsesia ha organizzato una serata conviviale per sensibilizzare la comunità sui disturbi alimentari, in particolare anoressia e bulimia.
Kiwanis Club Ghemme e Bassa Valsesia
L’iniziativa fa parte di un service distrettuale che prevede l’installazione di “panchine viola” nei comuni di riferimento, complete di targhetta informativa e un numero di telefono utile per chi necessita di supporto.
Le amministrazioni comunali di San Pietro Mosezzo, Carpignano Sesia, Sizzano e Ghemme hanno aderito al progetto.
Prima della conviviale, a Carpignano Sesia è stata inaugurata la prima panchina viola, posizionata all’ingresso del Municipio, alla presenza di una folta delegazione del Club Kiwanis e del sindaco Christian Massara.
La serata si è svolta al Ristorante Farese di Fara Novarese, congiuntamente al Kiwanis Club Esperia. Ospite speciale è stata Giada Macrì Cavestri, giovane studentessa reduce da un’esperienza di anoressia, che ha letto alcuni brani del suo libro “Assaggi di vita”. Attraverso poesie, Giada ha raccontato il suo percorso, iniziato a undici anni e segnato da anni di lotta con il disturbo alimentare, ricoveri ospedalieri e difficoltà personali.
Durante l’incontro, Giada ha sottolineato l’importanza di intervenire tempestivamente, soprattutto nell’adolescenza, con il supporto di familiari, insegnanti e specialisti. Ha evidenziato come la consapevolezza sia un elemento fondamentale per la guarigione, descrivendo il delicato percorso che porta chi soffre di disturbi alimentari a riconoscere il problema e a cercare aiuto.
Il prossimo appuntamento per i due Club sarà il cambio di campana, con l’avvio del nuovo anno sociale Kiwanis il 1° ottobre.