Istruzione e politiche giovanili: il progetto "Giovani fuoriclasse" vincitore del bando "Sparkz giovani che si attivano"
L'obiettivo generale di “Giovani fuoriclasse” è favorire la partecipazione attiva dei giovani tra i 17 e i 25 anni nella scelta e realizzazione di attività scolastiche ed extrascolastiche attraverso il consolidamento del gruppo di lavoro

I Servizi Istruzione e Politiche giovanili della Provincia di Novara si sono aggiudicati 10.000 euro su bando “Sparkz Giovani che si attivano” della Fondazione Compagnia di San Paolo con il progetto “Giovani fuoriclasse” redatto insieme con i rappresentanti della componente studentesca di alcuni Consigli di Istituto del Novarese.
I dettagli
Come si ricorderà, nei mesi scorsi i ragazzi, supportati dal personale della Provincia e della cooperativa Aurive, si erano già confrontati tra loro, arrivando alla redazione di un documento propedeutico alla partecipazione al bando che era stato selezionato, ammettendo i giovani alla partecipazione ad attività formative organizzate per conto di Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il completamento del progetto, anche sulla base delle competenze acquisite durante i seminari formativi, ha portato alla stesura finale del progetto vincitore del bando.
L'obiettivo generale di “Giovani fuoriclasse” è favorire la partecipazione attiva dei giovani tra i 17 e i 25 anni nella scelta e realizzazione di attività scolastiche ed extrascolastiche attraverso il consolidamento del gruppo di lavoro, considerando anche il passaggio tra chi termina il percorso scolastico e i nuovi rappresentanti che entrano in carica e creando un gruppo che rappresenti tutti gli studenti (donne, persone con background migratorio, giovani a rischio marginalità), oltre che coloro che si trovano al di fuori del sistema scolastico e lavorativo (abbandono, neet, inoccupati).
L’intento è costruire un progetto che abbia un impatto duraturo e che si rigeneri nel tempo, rafforzando il legame tra i giovani, le Istituzioni del territorio e la comunità.
Ciò avverrà mantenendo l’attuale assetto del gruppo (attualmente formato da undici ragazzi tra studenti delle Scuole secondarie di secondo grado ed ex-studenti, che stanno lavorando a titolo completamente volontario) e consolidarlo con nuovi partecipanti, rendendolo capace di garantire il ricambio annuale e la continuità delle attività anche nei periodi estivi o durante i momenti di intensa pressione scolastica e lavorativa. Il gruppo sarà capace di dialogare con i dirigenti scolastici, le Istituzioni locali e la popolazione studentesca, favorendo la partecipazione attiva e il coinvolgimento nelle attività. Si intende inoltre favorire un dialogo intergenerazionale.
Il gruppo promuoverà la collaborazione tra scuole, istituzioni locali e gruppi informali, creando una rete di soggetti sostenitori e interfacciandosi con interlocutori diversi. Puntiamo ad integrare il progetto nelle politiche scolastiche e locali coinvolgendo altri giovani nelle attività. Infine si mira a intercettare e coinvolgere attivamente anche i giovani che non fanno parte del sistema scolastico (ex-allievi che hanno intrapreso percorsi di studio, lavoratori e neet) con iniziative pensate per rispondere alle loro necessità, offrendo loro spazi di inclusione e opportunità per partecipare al progetto e agli incontri del gruppo di lavoro.
Concretamente, nei prossimi quattordici mesi, i ragazzi, sempre supportati dal personale della Provincia e di Aurive, creeranno una rete di soggetti cooperativi a livello territoriale (scuole, associazioni, Enti pubblici) in vista della creazione di specifici tavoli di lavoro per la
programmazione e l’organizzazione di eventi tematici che si terranno nel territorio novarese.