Report

Il sindaco di Lesa Bona in Regione per fare il punto sulle necessità del territorio

Ci sarà la creazione in Via Roma di un nuovo ambulatorio con 3 sale oltre alla sala d'attesa

Il sindaco di Lesa Bona in Regione per fare il punto sulle necessità del territorio

Il Sindaco di Lesa Luca Bona informa che settimana scorsa assieme ai primi cittadini di Pisano e Massino Visconti si è recato in Regione Piemonte per alcuni proficui incontri con il Consigliere Regionale Gianluca Godio, il Direttore Generale dell’A.S.L. Novara Dott. Angelo Penna e il Direttore Sanitario dell’A.S.L. Novara Dott. Francesco D’Aloia.

Il report

Il sindaco di Lesa Luca Bona ha incontrato in regione i vertici della sanità. <Sul tavolo – spiega – sono stati portati i problemi legati alla mancanza di medici di medicina generale sul nostro territorio. Ci è stato assicurato che nei prossimi anni la situazione dovrebbe migliorare con l’immissione di nuovi medici di ruolo, per i quali però sarà importante per i Comuni ottimizzare le risorse.

E la richiesta, sulla scorta di quanto indicato dall’A.S.L. Novara, dell’ampliamento del nostro asilo nido di Lesa che grazie alla qualità del servizio offerto dalle Cooperativa Sociale Onlus “Genietto” e dalle sue operatrici, ha una lista d’attesa.
Nella programmazione di Lesa oltre al proseguimento e al possibile implemento della convenzione per i trasporti con ambulanza con la C.R.I., vi è anche la creazione in Via Roma di un nuovo ambulatorio con 3 sale oltre alla sala d’attesa.

Due settimane fa invece la giunta comunale ha deliberato due disposizioni tecniche importanti:
-una sui flussi di cassa per garantire la sostenibilità finanziaria delle opere in cantiere o programmate, mantenendo l’equilibrio contabile.
-l’altra sulla certificazione dei tempi per il pagamento dei fornitori che il Comune di Lesa già da due anni liquida entro i 30 giorni di norma e che oggi salda in 15 giorni rispetto alla media di 71 giorni prima dell’insediamento dell’attuale amministrazione. Ciò accadeva a causa della sofferenza cronica delle risorse di cassa, la cui risoluzione oggi al contrario potrà favorire Lesa, nel partecipare a bandi e finanziamenti più importanti.

Tutto ciò insieme alle delibere quadro per la programmazione e l’efficientamento, già messe in campo in precedenza, miglioreranno ulteriormente i conti, malgrado il prelievo annuo dello Stato alle entrate comunali sia quasi arrivato a 390.000€”.