Viabilità

Il ponte del Terdoppio sta per tornare al suo posto

Il 28 marzo sono previste le operazioni di “traslazione” nella sua collocazione originaria

Il ponte del Terdoppio sta per tornare al suo posto
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Con tutti i necessari “se” (legati soprattutto alle condizioni meteo), venerdì 28 marzo 2025 il ponte sul Terdoppio a Novara tornerà al suo posto.

Il ponte del Terdoppio sta per tornare al suo posto

Proprio il 28, infatti, dovrebbero svolgersi le operazioni di “traslazione” del ponte Bailey che sarà ricollocato in asse rispetto a corso Trieste, esattamente dov’era il vecchio manufatto che è stato abbattuto. Fatte salve eventuali incognite legate alla pioggia, i tempi dovrebbero essere maturi.

Il cronoprogramma

L’intervento - eseguito dalla ditta appaltatrice ed esecutrice del lavori, la “Mocam” - si svolgerà in una sola giornata, ma sarà comunque necessario chiudere corso Trieste per qualche giorno, indicativamente proprio dal 28 marzo al 4 di aprile. Dopo lo spostamento del ponte, infatti, il 29 dovrebbe svolgersi il collaudo, dopodiché toccherà alle opere di completamento.

Una volta concluso il “riallineamento”, si potrà intervenire con la riqualificazione delle passerelle ciclopedonali (di cui sarà rifatta solo la parte calpestabile) e dell’area cantiere, che diventerà un parcheggio.

Come si ricorderà, il vecchio e “malato” ponte sul Terdoppio, già da tempo monitorato, era stato chiuso per ragioni di sicurezza all’inizio di febbraio dello scorso anno.

Ad aprile, grazie all’arrivo del “Bailey” - una struttura modulare in acciaio lunga 27,64 metri per 9,55 di larghezza, costruita in New Jersey - il traffico sul corso Trieste si era finalmente potuto riaprire, pur con una “deviazione” rispetto all’asse originario per consentire l’abbattimento del vecchio ponte.

Un’operazione che ha richiesto più tempo del dovuto essendo la struttura vincolata dalla Soprintendenza.

Nelle scorse settimane, concluso l’abbattimento, è stato possibile posare i nuovi piloni in cemento armato sui quali, il 28, troverà finalmente la sua collocazione definitiva il nuovo ponte.

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