Il Parco Boroli e i suoi piccoli custodi: passaggio di testimone tra alunni della Thouar
Dal 2019 un progetto di cittadinanza attiva coinvolge i bambini nella cura del verde: “Un esempio di bene comune”

Al Parco Boroli, nel cuore del quartiere Sant’Andrea a Novara, la cura dell’ambiente è una questione di squadra e di generazioni.
Gli alunni di quinta (foto in alto) hanno passato la "consegna" di prendersi cura del parco ai bambini di quarta (sotto)
Il Parco Boroli nelle mani dei piccoli custodi
Il 3 giugno 2025 si è rinnovato il rito del “passaggio di consegne” tra i bambini della scuola primaria Thouar, che da anni si occupano della manutenzione e dell’attenzione verso il verde pubblico. I ragazzi di quinta hanno simbolicamente consegnato un badge ai loro compagni di quarta, affidando loro l’impegno di prendersi cura del parco con amore e responsabilità.
«Vogliamo passarvi questo piccolo ma importante impegno, ora tocca a voi», hanno detto i “grandi” ai nuovi custodi del verde, durante un momento di riflessione e scambio di pensieri sul valore della natura. Un gesto che fa parte del progetto “Educazione ambientale - Cittadinanza attiva nella Piazza verde per Sant’Andrea”, attivo dal 2019 grazie alla Fondazione De Agostini e portato avanti in sinergia con l’Istituto Levi Montalcini, Pro Natura, Comunità di Sant’Egidio, Comune di Novara e Assa.
Alla cerimonia era presente anche Riccardo Basile in rappresentanza di Assa, che ha ascoltato con attenzione le osservazioni e le proposte dei bambini, promettendo di valorizzarle.
Un momento particolarmente sentito è stato dedicato alla mimosa recentemente ripiantata nel parco: la precedente era stata abbattuta lo scorso inverno dal maltempo. La nuova pianta, simbolo del diritto di voto conquistato dalle donne a Novara, è oggi accudita con dedizione dai giovani “giardinieri” che la annaffiano, la tengono pulita e ne seguono la crescita con orgoglio.
La presidente di Pro Natura, Anna Dénes, ha colto l’occasione per lanciare un appello alle altre scuole novaresi: «Quello che succede al Parco Boroli è un esempio costruttivo di cosa significa curarsi del bene comune. Invitiamo altri istituti a promuovere attività analoghe».
Un progetto di cittadinanza attiva che educa al rispetto dell’ambiente e che continua a fiorire, una generazione alla volta.