Formazione in traumatologia: a Novara una giornata dedicata ai giovani specialisti
Circa 60 medici specialisti in formazione hanno partecipato a sessioni teorico/pratiche

Novara è stata per un giorno punto di riferimento per le università del quadrante nord-occidentale (Novara, Como/Varese, Milano, Pavia, Torino) nel campo della formazione in traumatologia grazie al corso base di formazione in traumatologia promosso dall’Aout (Accademia Universitaria di Ortopedia e Traumatologia) e la Otc (Associazione internazionale per l'osteosintesi e la cura dei traumi) che si è tenuto lunedì 19 maggio, presso l’Università del Piemonte Orientale.
Formazione in traumatologia: a Novara una giornata dedicata ai giovani
A presiedere il corso, sono stati il professor Mario Ronga, direttore della Struttura Ortopedia e traumatologia dell’Azienda ospedaliero-universitari” di Novara, il professor Federico Grassi, dell’Università di Pavia, entrambi soci fondatori della Auot, e il professor Riccardo Accetta, responsabile dell'Unità Operativa di Traumatologia dell'Irccs Ospedale Galeazzi.
Circa 60 medici specialisti in formazione hanno partecipato a sessioni teorico/pratiche apprendendo le più moderne tecniche del trattamento delle fratture ed esercitandosi nell’applicazione dei principi della osteosintesi.
La giornata si è conclusa con una discussione interattiva di casi clinici, occasione preziosa per stimolare l’analisi critica e il confronto diretto con tutor provenienti dalle suole di specializzazione coinvolte nell’evento.
Convinto sostenitore dell’approccio multidisciplinare e dell’innovazione culturale in ortopedia, il professor Ronga, insieme ai co-presidenti e ai tutor del corso, ha creato un momento di proficua formazione e confronto tra esperti e giovani specializzandi, un aspetto spesso trascurato nei percorsi formativi dei futuri ortopedici e traumatologi.
“L’avvenire è dei curiosi di professione” diceva Truffaut nel suo capolavoro “Jim e Jules”. Questo è stato lo spirito che ha animato il corso e che continua a ispirare il desiderio di crescita professionale della scuola ortopedica novarese.