Il caso

Festa patronale di Cerano: Luna Park annullato, monta la protesta

Il sindaco Cesti spiega i motivi della decisione; pioggia di critiche da giostrai e cittadini

Festa patronale di Cerano: Luna Park annullato, monta la protesta

La Festa patronale di Cerano di quest’anno non vedrà il tradizionale Luna Park.

Festa patronale di Cerano: Luna Park annullato

La notizia, anticipata dal sindaco Mauro Cesti con Giunta riunita in una conferenza stampa pubblicata sulla pagina ufficiale del Comune, arriva a pochi giorni dall’inizio dei festeggiamenti.

«Siamo chiamati a far rispettare le regole e garantire la sicurezza di tutti», ha spiegato il sindaco, illustrando l’iter seguito dalla Commissione comunale di vigilanza sugli spettacoli, che ha espresso parere negativo a causa di tempi tecnici e verifiche non completate sui progetti dei giostrai.

Una decisione che ha colto di sorpresa anche gli organizzatori: «Credo sia la prima volta in Italia che un Luna Park chiuda prima di aprire», ha commentato Donald Bellotti, consigliere regionale dell’associazione Agis Anesv, sottolineando i danni economici e morali per i giostrai.

Nelle scorse ore sui social si sono moltiplicate le proteste e le critiche da parte dei lavoratori degli spettacoli viaggianti e di molti cittadini.

A distinguersi anche la voce dell’ex primo cittadino ceranese Agostino Frau:

Per il nostro paese è davvero un brutto colpo. La nostra Festa Patronale senza il Luna Park non è più “al dì d’la Festa”, soprattutto per i bambini ed i giovani. Penso che dopo questa figuraccia i giostrai, che sono stati fatti arrivare anche da località lontane e che poi non hanno avuto la possibilità di lavorare, non metteranno più piede a Cerano, che verrà segnato nel loro libro nero. Non li vedremo mai più dopo questa umiliazione che hanno subito, oltre al danno economico. Non meritavano assolutamente un trattamento simile.

E la riflessione prosegue chiamando in causa l’attuale amministrazione:

 Anno per anno, per varie ragioni , la nostra Festa Patronale ha perso per strada “pezzi”, fino a giungere all’attuale stato disastroso. Di fatto la “nostra ” Festa Patronale purtroppo non c’è più. Tutto ciò è davvero molto triste. Ed ha delle precise responsabilità che sono sotto gli occhi di tutti.
Sono stato Sindaco di Cerano per molti anni, dal 1995 al 2004, anni in cui la Festa era qualcosa di grandioso che coinvolgeva tutta la nostra comunità. Molte volte mi sono assunto le responsabilità ed i rischi che mi competevano. Tutte le pratiche necessarie venivano espletate tempestivamente, con il coinvolgimento mio e degli uffici comunali. I problemi ci sono sempre stati, ma venivano sempre risolti. Perchè la perfezione non è di questa terra. Eppure la Festa Patronale è sempre stata organizzata e non è mai successo nulla. Nulla

Per tutti i dettagli sulla vicenda, l’iter burocratico e le reazioni dei giostrai, leggi l’articolo completo sul Corriere di Novara in edicola da oggi, lunedì 8 settembre.