Sentenza

Est Sesia, il Tar convalida il commissariamento: "Ora impegno ancora maggiore a favore delle aziende agricole"

I giudici amministrativi respingono il ricorso contro il provvedimento disposto dalle regioni Piemonte e Lombardia

Est Sesia, il Tar convalida il commissariamento: "Ora impegno ancora maggiore a favore delle aziende agricole"
Pubblicato:

Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Piemonte ha respinto il ricorso presentato dall'ex presidente e da alcuni membri degli organi collegiali dell'Associazione Irrigazione Est Sesia, confermando la legittimità del commissariamento dell'ente.

Est Sesia, il Tar convalida il commissariamento

La sentenza, depositata il 30 luglio 2025, dà pieno sostegno alle decisioni delle Regioni Lombardia e Piemonte, che avevano disposto l'intervento straordinario.

“Non è mio compito commentare una decisione giudiziale. Per me la priorità è quella di lavorare al meglio per portare risultati, commenta Ettore Fanfani, Commissario Straordinario di Est Sesia. La sentenza del TAR del Piemonte, se mai, nel confermare la legittimità delle decisioni delle Regioni Piemonte e Lombardia, ci impone un impegno ancora maggiore operando nell’interesse di tutti, a partire dalle tante aziende agricole di quella che è la regione risicola più importante d’Europa”.

Est Sesia riporta, leggendo la sentenza, e cercando di riassumerla al meglio, (premettendo che il ricorso contestava gli atti di commissariamento e l'intesa tra le Regioni Piemonte e Lombardia, risalente al 2016, che disciplina i poteri di vigilanza e sostitutivi sull'Associazione Est Sesia), rammenta quanto segue:

La natura dell'ente e i poteri delle Regioni

"Il primo punto del ricorso riguardava la natura stessa del consorzio Est Sesia, e quali poteri le Regioni hanno su di esso. In sostanza, Lombardia e Piemonte hanno o meno poteri di controllo e di commissariamento? Secondo quanto stabilito dal TAR, la risposta è positiva: la sentenza indica come lo statuto di Est Sesia rinvia all'intesa tra le Regioni, accettando di fatto i poteri di vigilanza e commissariamento. I giudici hanno anche sottolineato che l'Associazione svolge anche funzioni di consorzio di bonifica, cosa che ha rilevanza pubblica e, quindi, giustifica ancora una volta il controllo da parte delle Regioni".

La regolarità della procedura di commissariamento

"Il Tribunale ha anche esaminato e respinto le contestazioni relative alla procedura di commissariamento, sottolineando che le Regioni Lombardia e Piemonte hanno agito di comune accordo, come richiesto dall’intesa stipulata con l’ente".

Giustificazioni amministrative e contabili

"Infine, i giudici hanno confermato la sussistenza dei presupposti sostanziali per il commissariamento, in particolare le “irregolarità amministrative e contabili che compromettono il conseguimento delle finalità istituzionali del Consorzio”. L'Associazione aveva infatti subito ingenti perdite negli anni precedenti, dovute alla gestione delle passate amministrazioni, dovendo ricorrere ai contributi dei consorziati o attingendo al patrimonio per ripianarle. Il TAR ha anche considerato la mancata approvazione del bilancio d'esercizio 2023 un indice dell'incapacità degli organi sociali a perseguire efficacemente le finalità dell'Associazione".

Conclusioni giudiziarie

"Il TAR Piemonte ha quindi rigettato integralmente il ricorso, condannando i ricorrenti al pagamento delle spese legali in favore delle Regioni, confermando la necessità di salvaguardare l'interesse pubblico sotteso all'attività dell'Associazione Est Sesia".