Con la vicenda la giornalista Cecilia SALA, sarebbe stato il momento giusto per liberare il medico Ahmadreza Djalali, applicando e cogliendo come ottima opportunità il compromesso 2 per 1, concedendo la libertà all'Ing. Iraniano detenuto a Milano. Similmente anche lui con l'accusa di affari inerenti la tratta di materiale tecnologico altamente sensibile ai fini la sicurezza nazionale USA; cosi' come è stato arrestato a suo tempo Ahmadreza Djalali in Iran, con l' accusa di spionaggio per la sicurezza nazionale lo stato islamico Iraniano. A parere, con la giusta pressione e compromesso, lo avrebbero, o per meglio, gli avrebbero liberati entrambi: la giornalista e il medico. Occasione persa !!!.