Dal 15 giugno nuovi treni veloci tra Torino e Milano
In arrivo una nuova coppia di Regionali Veloci. Gabusi: “Più opportunità per tutti”. Il PD: “Accolte le nostre richieste”

A partire dal cambio orario estivo, domenica 15 giugno, la linea ferroviaria Torino-Milano si arricchisce di una nuova coppia di treni regionali veloci, che promette di migliorare sensibilmente l’offerta per pendolari, studenti, lavoratori e turisti.
Dal 15 giugno nuovi treni veloci tra Torino e Milano
Nel dettaglio, verranno attivati:
il Regionale Veloce in partenza da Milano Centrale alle 5.15, con arrivo a Torino Porta Nuova alle 7.06, ideale per chi deve raggiungere il capoluogo piemontese entro le 8 del mattino. Il treno effettuerà fermate intermedie a Rho Fiera Milano, Magenta, Novara, Vercelli, Santhià, Chivasso e Torino Porta Susa;
il Regionale Veloce in partenza da Torino Porta Nuova alle 21.54, con arrivo a Milano Centrale alle 23.45, pensato per chi vuole rientrare in Lombardia dopo una serata in città, incentivando turismo e mobilità culturale.
Entrambi i treni circoleranno tutti i giorni, offrendo maggiore continuità e flessibilità all’interno del trasporto pubblico regionale.
«Con questa nuova coppia di treni tra Torino e Milano manteniamo una promessa fatta ai cittadini: non uno slogan, ma un fatto», ha dichiarato l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi, sottolineando l’impegno nel potenziare una mobilità sostenibile e moderna.
Sulla stessa linea Cristina Bargero, presidente dell’Agenzia della mobilità piemontese: «Un primo treno del mattino e un collegamento serale significano dare più libertà e più tempo a chi si sposta per lavoro, studio o turismo».
Il commento del PD: «Finalmente ascoltate le richieste dei pendolari»
Soddisfazione anche dai banchi dell’opposizione. I consiglieri regionali Simona Paonessa e il novarese Domenico Rossi (PD) accolgono positivamente l’annuncio:
«È una buona notizia per i piemontesi. La riattivazione di questi treni, sospesi durante il Covid, è una risposta a richieste che abbiamo avanzato da mesi, insieme ai pendolari».
Il gruppo dem ribadisce che il ripristino degli orari comodi era una necessità urgente: «Molti studenti e lavoratori sono stati costretti a partire ad orari scomodi per arrivare in tempo a Torino. Questo è un segnale importante in favore della mobilità sostenibile».
Infine, l’auspicio: «Speriamo sia solo un primo passo. Servono più corse, una rete ferroviaria più efficiente, accessibile e inclusiva. Continueremo a lavorare perché ai cittadini piemontesi venga garantito un servizio sempre migliore».