L’amministrazione di Cressa con Emergency per ripudiare tutte le guerre nel mondo.
Cressa con Emergency contro tutte le guerre del mondo
Il paese si è unito a Emergency nella campagna “R1pud1a”. Si tratta di un movimento di opinione che, in linea con il contenuto e i valori espressi dall’articolo 11 della carta costituzionale, appunto “ripudia” tutte le guerre senza distinzioni e in tutte le parti del mondo. Sabato 22 la sindaca Ilaria Zola ha presentato la cerimonia nel corso della quale uno striscione è stato esposto sul municipio alla presenza della giunta comunale e di Silvia Zani, referente del gruppo Emergency di Novara.
«È necessario prendere una posizione su tematiche così importanti – commenta Zola – erano presenti anche il vice sindaco Luigi Ceratti e l’assessore Alessandro Garbagnoli. Abbiamo aperto l’evento alla cittadinanza in quanto notiamo, non solo a Cressa ma anche negli altri paesi del territorio, che alcune tematiche di alto profilo civico fanno fatica a entrare nel cuore dell’opinione pubblica. Insieme ad Emergency abbiamo voluto ricordare tutti coloro che vivono divisi nella paura e nel rischio ogni giorno, 365 giorni all’anno. Stiamo dalla parte delle vittime, che subiscono decisioni prese dall’alto e la cui conseguenza ricade sulle loro famiglie in modo terribile. Il rapporto con Emergency Novara è stato proficuo e li ringraziamo per questo».
Rimanendo in ambito culturale, l’Amministrazione comunale ha individuato nel museo del baco da seta il fulcro attorno al quale far ruotare la programmazione: «Ci stiamo focalizzando su questo settore e da giugno abbiamo organizzato 10 presentazioni di libri e documenti. Intendiamo valorizzare un luogo ancora poco conosciuto, ma che rimane un fiore all’occhiello del paese. Non è facile coinvolgere la cittadinanza, ma non demordiamo».