Chiusura Domodossola-Milano: il 5 febbraio la prima riunione a Baveno
Comporterà la soppressione di tutti i treni della linea
Il sindaco di Baveno Alessandro Monti organizza una riunione con Regione, Provincia, enti locali e categorie economiche per il 5 febbraio.
L'incontro
In merito alla richiesta urgente di un tavolo tecnico permanente sui lavori della linea ferroviaria Domodossola-Milano, e in attesa di un riscontro da parte di RFI (Rete Ferroviaria Italiana), il sindaco di Baveno Alessandro Monti ha organizzato una riunione di confronto e coordinamento, mercoledì 5 febbraio 2025 alle ore 17:00 presso la sala consiliare del Comune a Baveno, con gli enti istituzionali coinvolti: Regione Piemonte, Provincia del VCO, Uncem, Parlamentari locali, Sindaci, Distretto Turistico dei Laghi, Federalberghi, Confindustria ecc.
"Ricordiamo - fa sapere il primo cittadino di Baveno - che dopo la richiesta fatta a giugno 2024, e rimasta inascoltata, il sindaco di Baveno nelle scorse settimane ha reiterato a RFI un sollecito e diretto coinvolgimento del territorio.
Infatti, la chiusura della tratta ferroviaria tra Domodossola e Milano dall’8 giugno al 27 luglio e dal 31 agosto al 12 settembre 2025, comporterà la soppressione di tutti i treni tra Domodossola e Milano, generando notevoli disagi ai pendolari, ai turisti e a tutto il tessuto economico del nostro territorio.
Non si tratta di un tavolo per opporsi ai necessari investimenti, ma un luogo dove coordinarsi, conoscere, approfondire e nel caso fare proposte su come ridurre al minimo i disagi, sia per turisti che per pendolari. Infatti, va tenuto conto che queste chiusure si sommano anche gli incessanti lavori sulla tratta autostradale A26 tra Arona e Gravellona Toce e sulla superstrada del Sempione, impattando decisamente sulla possibilità di raggiungere con facilità i nostri territori del lago Maggiore che, lo ricordiamo, sono la seconda meta turistica più raggiunta del Piemonte, dopo Torino, con oltre tre milioni di presenze".