Boschi della droga nel novarese: spacciatore patteggia
Un sodalizio ben organizzato, con tanto di vedette che avvisavano per tempo nel caso dell’insorgere di problemi.

Avevano creato un mercato della droga che fruttava loro migliaia di euro al giorno. La zona dello spaccio era quella dei boschi del Novarese, dove gli investigatori, a seguito di segnalazioni e di appostamenti, avevano individuato il gruppo.
A giudizio
L’altro giorno è comparso a giudizio uno di loro, un nordafricano sulla trentina che, tramite il suo legale, ha scelto la via del patteggiamento della pena: 4 anni e 2 mesi di reclusione, oltre a 20 mila euro di multa. Anche i complici saranno presto processati. I fatti al centro del procedimento risalgono al 2021. Secondo quanto ricostruito il gruppo smerciava eroina e cocaina ad assuntori – oltre una ventina – che sarebbero provenuti da varie parti del Novarese, dell’Ovest Ticino e della provincia di Vercelli. Un sodalizio ben organizzato, con tanto di vedette che avvisavano per tempo nel caso dell’insorgere di problemi, che è stato smantellato e che operava dal mattino presto sino a notte fonda. Indagini della polizia di Vercelli che già due anni fa avevano effettuato analoga operazione anti-droga.